La raccolta differenziata dei rifiuti alimenta continue critiche e polemiche, specialmente sulle modalità riferite alle singole tipologie dei rifiuti, con il vicesindaco e assessore all’Ambiente Alessia Tasso che prova a mettere ordine dopo la segnalazione-denuncia di Ubaldo Emanuele Scavizzi, presidente della sezione dell’associazione Italia Nostra, sull’impossibilità di smaltire i sacchi presso l’ecocentro in via Venata.
“Il centro comunale – spiega Tasso – è un servizio destinato alle utenze domestiche cittadine complementare alla raccolta differenziata, dove vengono condotte quelle frazioni di rifiuto residuali ma ancora recuperabili, non risultando sostenibile economicamente l’avvio di un servizio di raccolta diffuso sul territorio. Al centro è possibile conferire rifiuti ingombranti, ferro, legno, toner, batterie e pneumatici fuori uso in quantitativi relativamente modesti e riconducibili a una utenza domestica”.
Tasso evidenzia come si tratta di un luogo nel quale conferire “tipologie di rifiuti per le quali è ancora possibile un recupero e non un conferimento diretto in discarica. Infatti, mentre per i rifiuti ingombranti conferiti avviene un avvio a recupero non più a smaltimento presso un’impiantistica dedicata, consentendo un ulteriore recupero di materiali nobili contenuti all’interno dei rifiuti ingombranti e incrementando la percentuale di raccolta differenziata riducendo il ricorso alla discarica, per i rifiuti tessili non più in buono stato non è possibile questo tipo di avvio al recupero. Perciò non vengono accettati in via Venata”.
Dal Comune arrivano le istruzioni invitando a depositare gli indumenti usati ancora in buono stato negli appositi contenitori stradali posizionati sul territorio, mentre per quanto riguarda quantitativi voluminosi di stracci e altri rifiuti tessili c’è l’indicazione di rivolgersi al servizio di ritiro gratuito di rifiuti ingombranti, che viene svolto con cadenza settimanale. Per i quantitativi modesti, invece, è possibile conferire i rifiuti tessili all’interno dei contenitori domestici in dotazione. L’assessore Tasso fa sapere che si sono concluse le procedure di manifestazione di interesse per la gestione del nuovo centro di riuso cittadino e a breve sarà possibile disporre di un luogo dove depositare materiali usati ancora in buono stato, compresi gli indumenti.
