Orfeo Goracci ha sporto alcune denunce per diffamazione a mezzo stampa nei confronti del giornalista professionista Massimo Boccucci, direttore responsabile di Vivo Gubbio, per svariati articoli di stampa scritti in questi anni riferiti al suo periodo da sindaco, collegati anche all’inchiesta Trust (dalla quale è uscito avvalendosi dell’intervenuta prescrizione sui reati più gravi contestati) e ad altre vicende.
In sede penale tutte le querele di Goracci nei confronti di Boccucci sono state rigettate, anche quando si è opposto alle archiviazioni, e l’ultima in sede civile ha avuto un epilogo ancora più significativo.
Il tribunale di Perugia, seconda sezione civile, in composizione monocratica nella persona del giudice Federico Fiore, ha rigettato – con sentenza del 13 maggio scorso – la domanda risarcitoria proposta da Goracci nei confronti di Boccucci per 65mila euro e ha condannato l’ex sindaco “a rimborsare al convenuto Boccucci le spese di lite che liquida in complessivi 10.000 euro per compensi di avvocato, oltre al rimborso spese generali, Iva e Ca”.
Boccucci è stato assistito dall’avvocato Giovanni Vispi, mentre Goracci ha avuto l’assistenza legale dell’avvocato Cristiana Nardelli.
