L’eugubino Sauro Scarabotta, chef, enogastronomo, profondamente attaccato alle proprie radici per quanto da lunghi anni in Brasile, ha organizzato una visita di un gruppo con 18 brasiliani, già clienti del Friccò che è stato per anni il suo ristorante a San Paolo, che hanno soggiornato 7 giorni a Gubbio per poi visitare anche Perugia, Assisi, Orvieto, lago Trasimeno, Cascata delle Marmore e lago di Piediluco.
Hanno trascorso due giorni interi a Gubbio con diverse attività svolte per conoscere artigianato cultura, ceramica e pietra tra la città Romana e quella Medioevale con passeggiate, salita in funivia, lezione di cucina, degustazione di vini a Castel d’Alfiolo e pure la caccia al tartufo.
Tra i momenti più suggestivi anche l’incontro con i Serenologhi che hanno aperto il loro album di brani della tradizione eugubina.
Scarabotta resta a Gubbio per rivivere nella sua terra d’origine, dopo 25 anni, tutte le emozioni della Festa dei Ceri.
