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Serata con la Triestina, servono i punti

Il tecnico Vincenzo Torrente (foto As Gubbio 1910)

Di fronte alla classifica, il Gubbio e non può neanche permettersi il lusso, oggi al “Barbetti” (ore 18), di farsi scrupoli davanti la Triestina di Gautieri che ha un organico di ottimo livello con dichiarate ambizioni per ora largamente deluse, pur se ha trovato un po’ di slancio vincendo lunedì scorso il posticipo a Piacenza. Torrente vuole trarre il massimo da questo recupero della giornata rinviata il 22 dicembre per protesta della Lega Pro nei confronti del governo sulla defiscalizzazione.

Il tecnico sperava di poter avere qualche rinforzo ma non si è sbloccato l’affare Mokulu poiché il presidente Notari aspetta altre uscite al di là dell’intesa di massima per l’ingaggio del centravanti belga raggiunta da Giammarioli con il Padova (prestito fino a giugno) e con il procuratore Minieri. Ora Mokulu si sta accordando con il Ravenna, mentre nelle prossime ore Giammarioli deciderà come muoversi con diverse trattative aperte anche sul fronte di altre cessioni. L’allenatore di Cetara oggi intanto ritrova Sbaffo (dovrebbe partire dalla panchina) e Cinaglia (forse titolare), escluso contro l’Arzignano nel timore di ricorsi dopo la partita interrotta a Verona in cui era squalifcato.

Potrebbe esserci un cambio di rotta visto che medita se nell’occasione variare il modulo, passando dal 3-5-2 al 4-3-3. La sensazione però è che alla fine decida di confermare la difesa a tre, con la possibilità in attacco di vedere Tavernelli titolare al posto del lituano Dubickas. Sono fuori dalla lista dei convocati Battista e Bangu (dati in partenza) oltre all’under Zanoni indisponibile. La squadra cerca lo scossone dopo aver preso due punti in sette partite lasciando in sospeso l’epilogo della gara con la Virtusvecomp Verona che verrà completata mercoledì prossimo caratterizzata per ora dal gol di Gomez. Al “Barbetti” il Gubbio non segna dal 3 novembre scorso quando Sbaffo ha piegato il Modena su rigore guadagnato da Gomez: quella è stata anche l’ultima vittoria delle due consecutive conquistate fin qui dai rossoblù.

Arbitra Matteo Gariglio di Pinerolo, al quarto anno in Lega Pro che in questa stagione ha diretto dieci gare con quattro cartellini rossi e tre rigori concessi con il solo precedente per i rossoblù a Teramo (6-0 per gli abruzzesi) il 19 marzo 2017 (guardalinee Marco Carrelli di Campobasso e Veronica Vettorel di Latina).