Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha confermato che nel prossimo fine settimana il campionato di Serie C sarà sospeso. Il provvedimento è stato ribadito dopo l’incontro con il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, che ha preso un impegno da considerarsi generico per valutare le richieste della terza serie professionistica che chiede misure di defiscalizzazione per le società che non riescono a sostenere i costi di gestione a fronte di livelli di tassazione e contribuzione insostenibili. Ghirelli ha rilasciato questa dichiarazione: “L’incontro tra il ministro Gualtieri e il presidente Gravina è stato istituzionalmente corretto. Ringrazio sentitamente il Ministro per l’attenzione riservata alla Lega Pro e la disponibilità al dialogo dimostrata. Così come ringrazio il presidente Gravina. L’incontro è stato positivo perché ha consentito di delineare cosa serva ai nostri club e sono emersi interessanti spunti di riflessione. Quello che ci interessa è che i club di Lega Pro arrivino alla sostenibilità economica-finanziaria. Abbiamo però la necessità di atti tangibili e concreti, di passare dalle analisi ai provvedimenti. Noi sappiamo di compiere un atto importante, domenica non si gioca. Di ciò ho informato il consiglio direttivo”. Resta da vedere se il 12 gennaio, alla ripresa del campionato, si ripartirà dalla prima giornata del girone di ritorno oppure se questa giornata saltata domenica prossima verrà recuperata in un turno infrasettimanale.
VERSO LA RIVOLUZIONE. Per il Gubbio, reduce da 2 punti in 6 partite, questa sosta allungata può considerarsi manna dal cielo. Il direttore sportivo Stefano Giammarioli può dedicarsi anima e corpo al mercato per rivoluzionare una squadra rivelatasi fin qui troppo modesta. Ci sono state situazioni molto delicate sia prima che dopo la partita al “Barbetti” con la Fermana, con una serie di voci e ricostruzioni di quanto accaduto attorno a Torrente, Giammarioli e i giocatori. In città si sente di tutto, con voci sulla presenza e gli incontri in città nei giorni scorsi dell’ex tecnico Guidi. Il direttore ha cominciato una serie di manovre partendo dalle uscite: Manconi dovrebbe tornare al Perugia, così come Meli alla Fiorentina. Vengono dati in partenza Bangu, Sorrentino e Filippini. In difesa da vedere la posizione di Bacchetti. Potrebbe salutare anche Sbaffo che ha mercato (piace alla Sambenedettese).
TIFOSI CON TORRENTE. Torrente registra intanto attestati di stima e considerazione da parte dei tifosi che l’invitano ad andare avanti con il lavoro e la ricostruzione. All’interno dello stadio sono stati affissi dei volantini che incoraggiano il lavoro dell’allenatore di Cetara chiamato a risollevare le sorti rossoblù.
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