Rimani aggiornato su tutti gli eventi di Gubbio!

Stefania Proietti a Gubbio da Città Futura con il sindaco Vittorio Fiorucci, senza il Pd e il resto del centrosinistra non invitati. Leonardo Nafissi lavora per sé: ha fatto domanda per qualche incarico?

Gubbio Città Futura si è ritrovata ieri sera (venerdì 27 dicembre) presso la sala Ex Refettorio della biblioteca Sperelliana con un’ottantina di giovani per discutere di politiche su varie tematiche con la presenza del neo presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti. C’era anche il sindaco Vittorio Fiorucci, mentre ha innescato reazioni il mancato invito al Pd e al resto del centrosinistra che l’ha presa molto male. Il sospetto è che su Stefania Proietti sia in atto un pressing per ottenere un incarico per Leonardo Nafissi in quota sinistra di Gubbio. Non è un mistero che il leader di Città Futura lavori soprattutto per sé e dopo le burrasche a giugno per le divisioni che a sinistra hanno portato a consegnare la città alla destra dopo 78 anni, con molte responsabilità ricadute sullo stesso Nafissi oltre che sull’ex sindaco Filippo Mario Stirati (e la candidata Alessia Tasso) tanto da vederli entrambi esclusi dalla candidatura alle elezioni regionali nonostante le ambizioni e le manovre per riuscire a trovare posto in qualche lista.

La domanda è spontanea: Leonardo Nafissi ambisce a un incarico in qualche organismo controllato dalla Regione? Ha già fatto domanda? Da Perugia giunge notizia di incontri e colloqui per rivendicare un posto per Gubbio e nello specifico per se stesso. Se ne parla in ambienti molto vicini al presidente Stefania Proietti.

In politica la tempistica è tutto: lunedì scorso, 23 dicembre, si è insediata formalmente in Regione la Giunta Proietti con all’ordine del giorno anche le informative relative alla situazione delle nomine delle direzioni regionali, società a partecipazione regionale, nonché in altri organismi pubblici e privati esterni alla Regione. Si tratta di almeno 36 poltrone che verranno assegnate a iscritti e collegati alla sinistra umbra e forse anche da fuori regione. Il 27 dicembre l’incontro a Gubbio con Stefania Proietti chiamando anche il sindaco Vittorio Fiorucci, magari per galateo istituzionale e cavalcando la trasversalità, senza altre presenze di rappresentanti istituzionali e dirigenti del Pd e del resto del centrosinistra eugubino che ora ha in mente iniziative per evitare che Nafissi si ritenga l’unico rappresentativo di quell’area. Sono in molti a ritenere che il centrosinistra possa ripartire dal giovane Jacopo Cicci che ha avuto un forte successo personale sia alle elezioni comunali di giugno (493 preferenze) che alle regionali a novembre (2.047 voti) superando la fase conflittuale che ha visto protagonista soprattutto Nafissi con Stirati e Tasso. Città Futura ha approfittato di questo incontro alla Sperelliana per fare la campagna del tesseramento.

Relativamente alle nomine delle partecipate, la Regione ha adottato la delibera con la quale vengono riaperti i termini per le nomine non ancora concluse. La Giunta Proietti ha dato mandato agli uffici regionali di provvedere alla pubblicazione degli avvisi per gli incarichi la cui scadenza ricade nell’anno 2025, individuando 2 finestre temporali il 15 aprile e 30 giugno.

Si tratta di almeno 36 nomine che la Giunta della Regione dovranno effettuare per il rinnovo dei vertici di agenzie e fondazioni. Il cosiddetto spoils system, insomma, ha tempi brevi se non brevissimi per una ventina di direttori o componenti di consigli di amministrazioni, mentre gli altri avverranno entro la fine del 2025. Questo quanto emerge dalla delibera approvata dall’esecutivo di Palazzo Donini nella prima seduta, dalla quale emerge che ci sono agenzie regionali il cui rinnovo era previsto per il 31 ottobre scorso ma gioco forza con le elezioni fissate a metà novembre, le nomine non sono state effettuate. Avvisi tra l’altro, per i quali sono arrivate già richieste e curriculum, che però la nuova Giunta rivedrà. Nel senso che per questi incarichi l’esecutivo regionale ha riaperto i termini fino al 31 gennaio.

Per quanto riguarda Arpal (Agenzia regionale per il lavoro) si tratta di nominare presidente, direttore e due componenti del Cda; Arpa (Agenzia regionale ambiente) attualmente commissariata, deve avere un nuovo direttore. Poi c’è Atc 3 Terni (Ambito territoriale caccia), anch’essa con un commissario, che vedrà la nomina di tre componenti del Comitato di gestione. La presidente dovrà poi scegliere l’amministratore unico di Umbraflor e quello di Afor (Agenzia forestale); prevista la scelta anche dei due componenti di Ater (Edilizia residenziale pubblica), così come dell’Amministratore unico di Agenzia Umbria ricerche (Aur). Due i componenti da nominare nella Scuola d’Infanzia Santa Croce, 4 nella Commissione espropri e infine l’amministratore unico di Adisu, Agenzia per il diritto allo Studio degli universitari. Risultano, altresì, 2 avvisi precedentemente pubblicati per i quali rispettivamente, è pervenuta una sola candidatura o non si hanno candidature: nel dettaglio si tratta dell’Opera Pia Dotalizio Sacconcelli di Tuoro sul Trasimeno (nomina di un componente nel CdA per la quale è pervenuta una sola candidatura e la Fondazione Pietro Piccolomini-Febei, dove ci sono due componenti nel CdA (nessuna candidatura). Verrà inoltre dato il via alla pubblicazione degli avvisi di altre associazioni, agenzie o fondazioni la cui scadenza è prevista durante il 2025. Si inizia dall’Accademia nazionale dei Lincei, per un componente Commissione scientifica Premio Fondo Edoardo Ruffini (scadenza 19 luglio 2025); poi una nomina serve per il cda della Fondazione istruzione agraria di Città di Castello (entro l’8 ottobre); il 24 febbraio prossimo scade il mandato del componente della Fondazione Marzolini. Due componenti della Fondazione Opera Pia San Martino andranno scelti il prossimo novembre. Importante il Cda della Fondazione Umbria Jazz: qui le nomine andranno rinnovate dopo l’approvazione dell’esercizio 2024, che avverrà entro la primavera. Ad agosto 2025 scade il mandato del rappresentante della Regione nell’Associazione della mostra del Cavallo a Città di Castello. Una volta approvato il bilancio ‘24, verrà scelto il nuovo amministratore unico del Parco tecnologico Agroalimentare. Stessi tempi per Sviluppumbria, Umbria Tpl & Mobilità e il Consorzio Scuola umbra di Amministrazione pubblica a Pila: qui la nomina riguarda sempre l’amministratore unico da parte dell’assemblea dei soci, la cui maggioranza è proprio della Regione. Infine, il 5 agosto 2025 scade il mandato dei tre componenti del Cda della Fondazione Laboratorio San Francesco.

Leonardo Nafissi lo ritroveremo prima o poi da qualche parte con un incarico e un sostanzioso compenso? Il tempo dirà.