Si aggiungono retroscena attorno alla corsa sfrenata a un incarico ben remunerato in qualche ente-subregionale, con almeno 36 nomine all’orizzonte tutte in mano alla politica e stavolta alla sinistra che ha ripreso in pugno la Regione Umbria. In lizza sembra esserci anche Leonardo Nafissi, leader di Città Futura, anche se non è dato sapere se abbia fatto domanda per uno o più bandi.
Il neo presidente Stefania Proietti, convocata a Gubbio da Città Futura proprio subito dopo aver varato i bandi per queste nomine a stipendio garantito, ha avuto colloqui con esponenti del Pd eugubino e gli avrebbe rivelato che la lista dei Civici Umbri, guidata dal sindaco spoletino Andrea Sisti e che non ha eletto nessuno in Consiglio Regionale nonostante il successo personale dell’eugubino Jacopo Cicci arrivato primo, non ha avanzato richieste per qualche strapuntino e che Leonardo Nafissi si sta muovendo a titolo personale.
Nafissi avrebbe tirato in ballo la rivendicazione di un incarico per il territorio eugubino che dal 2019 non ha rappresentati in Regione ma è del tutto evidente che tira l’acqua al proprio mulino e che l’eventuale stipendio verrebbe eventualmente intascato da lui (vale anche per altri, naturalmente) e non dal territorio di riferimento.
Entro questo mese di gennaio si dovrebbero conoscere le prime nomine e si vedrà tra quelli in lizza chi avrà fatto bingo ottenendo una poltrona, arricchendo se stesso a spese dei cittadini umbri contribuenti.
Queste manovre danno vigore alla crescente sfiducia e disaffezione dei cittadini nei confronti della politica, nonostante gli appelli da parte dei politici che mangiano a quattro ganasce percependo stipendi e indennità senza freni.
