Uno striscione agita la vigilia di Gubbio-Fano, decisiva per l’ultimo assalto ai playoff. I tifosi rossoblù continuano a manifestare l’attaccamento verso il direttore sportivo Stefano Giammarioli prendendo le distanze dalle strategie del presidente Sauro Notari che tira dritto con i fedelissimi del cerchio magico sempre più decisivi nella gestione del club.
“Giammarioli non si tocca”: questo lo striscione comparso questa mattina sulla recinzione esterna del “Barbetti” vicino l’ingresso della tribuna.
Ci sono forti reazioni alle indiscrezioni sulla successione di Giammarioli con il profilo individuato nel quarantenne Davide Mignemi, ex Sicula Leonzio, indicato da Vincenzo Torrente e con il quale il presidente ha già parlato aprendo alla possibilità di un approdo in rossoblù.
L’ambiente si chiede quante possibilità ci sono che Notari riapra un dialogo con Giammarioli. Al momento sono oggettivamente sono davvero poche. Anche perché il cerchio magico che circonda il presidente non vede l’ora che il rapporto si chiuda per avere più spazi di manovra su tutti i fronti, a cominciare dal prossimo mercato al di là del paventato approdo di Migmemi che andrebbe a fare squadra con Torrente e i fedelissimi di Notari.
