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Via XX Settembre, proteste per il piano dei lavori senza soluzioni per residenti e commercianti. L’assessore Capannelli scarica tutto sulla Giunta Stirati

Via XX Settembre

Un cantiere tira l’altro nella Gubbio prigioniera dei lavori senza fine che condizionano la vita di residenti e commercianti, con ripercussioni pesentamente negative anche sull’immagine e fruibilità della città per i turisti.

La situazione in piazza Quaranta Martiri è un dramma consolidato ormai da un anno, dopo gli effetti negativi della ripavimentazione di piazza Grande tra salnitro e chiazze di ogni tipo, e adesso spunta un altro cantiere, per la riqualificazione di via XX Settembre, messo a punto dalla precedente Giunta Stirati che aveva approntato un’impressionante serie di interventi nella speranza di conservare il potere senza riuscirci, visto che la città dopo 78 anni è passata alla destra con un ballottaggio senza precedenti.

In due incontri della Giunta Fiorucci, capofila il potente assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici, Spartaco Capannelli,  con residenti e commercianti sono emerse problematiche considerevoli per la gestione del traffico e soprattutto della sosta.

La Giunta Fiorucci non ha predisposto un piano per fronteggiare l’emergenza che durerà mesi. L’assessore Capannelli ha scaricato tutte le responsabilità sulla Giunta Stirati e viene raccontato che le ha risposto per le rime l’ex assessore Rita Cecchetti che con tono educato ma fermo ha rispedito al mittente ogni accusa, trovando le reazioni scomposte e molto nervose dell’architetto. Del resto, a un anno dalle elezioni comunali tirare in ballo ogni volta la Giunta Stirati (per quanto disastrosa e su questo si sono ampiamente pronunciati i cittadini) è stucchevole. La Giunta Fiorucci è nei pieni poteri di decidere cosa e come fare per trovare soluzioni. L’assessore Capannelli sembra peraltro avere un “consulente” esterno molto speciale come l’ex dirigente all’urbanistica Luigi Casagrande con il quale s’incontra, aspettando l’ufficializzazione dell’ingegnere Francesca Rogari come nuovo dirigente dei lavori pubblici dopo le manovre attuate da mesi che già la indicavano come pronta ad assumere l’incarico a tempo indeterminato senza concorso pubblico per titoli ed esami.

Le prospettive in via XX Settembre sono preoccupanti in un centro storico già martoriato da anni per lavori dalle tempistiche lunghe e concentrati.