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Capodieci per il 2024: si presentano in quattro per Sant’Ubaldo. Ci sarà la “scrematura”

Si sono fatti avanti in quattro per le elezioni del Capodieci di Sant’Ubaldo in vista della festa dei Ceri del 15 maggio 2024. Sono tutti espressione delle manicchie (zone) esterne. Si tratta di Enrico Baldinelli (Mocaiana), Giordano Barbacci (Ponte d’Assi), Francesco «Brozzi» Morelli (Madonna del Ponte) e Diego Pascolini (candidatura libera). I santubaldari hanno previsto, nel regolamento elettorale, che debbano essere tre candidati e dunque ci sarà una prima scrematura in quanto il numero è superiore. Procederanno poi sulla triade a far pronunciare gli elettori presenti nell’elenco della Famiglia ceraiola.

Qualora venisse eletto un Capodieci espressione di Madonna del Ponte, si avrebbe una singolarità più unica che rara visto che dalla stessa zona vengono già il Primo e Secondo Capitano, Luigino Bei (estratto dal bussolo il 4 settembre scorso dopo la scomparsa di Eric Nicchi che era il designato) e Fabio Mariani, ex presidente dell’Università dei Muratori.

Hanno già proceduto con le candidature il Cero di San Giorgio che ha ufficializzato il 14 dicembre scorso Filippo Barbetti, Marco Bellucci e Simone Martini della manicchia di San Pietro: il prossimo 14 gennaio si presenteranno davanti all’assemblea composta da tutti i ceraioli aventi diritto al voto (quest’anno potranno votare anche i 2003, iscritti nelle liste delle 6 manicchie)

Anche il Cero di Sant’Antonio ha sciolto la riserva e sceglierà il 7 gennaio nella taverna in via Fabiani dalle 9 alle 16, tra quattro candidati, ufficializzati il 15 dicembre scorso, espressione della manicchia esterna nell’alternanza di anno in anno con quella esterna. Sono Pierpaolo Cappannelli (Padule), Marco Farneti “Marcone” (Branca), Federico Marcelli (Mengara) ed Enrico Provvedi (muta dei Brotanello).