RENATE – GUBBIO 1-0
RENATE (4-3-3): Cincilla 6,5; Anghileri 6, Teso 6, Saporetti 6, Vannucci 6,5; Simonetti 6, Pavan 6, Rossetti 6,5; Venitucci 6 (19’ st Finocchio 6), Gomez 6 (19’ st Spagnoli 6), Piscopo 7 (36’ st Guglielmotti) sv. A disp.: Lazzaroni, Priola, Doninelli, Pattarello, Caccin, Frabotta, Pennati. All.: Diana 7.
GUBBIO (4-3-1-2): Marchegiani 6; Tofanari 6, Schiaroli 5, Piccinni 5,5, Pedrelli 6 (36’ st Lo Porto sv); Casoli 5,5, Benedetti 6, Malaccari 5,5 (36’ st Conti M. sv); Casiraghi 5 (18’ st De Silvestro 6); Marchi 6,5, Plescia 5. A disp.: Battaiola, Nuti, Paolelli, Conti A., Ricci, Battista. All.: Sandreani 5,5.
ARBITRO: Gualtieri di Asti 5,5.
Guardalinee: Perrelli e Cubicciotti.
MARCATORE: 42’ pt Piscopo.
NOTE: gara iniziata con 15’ di ritardo per un guasto al pullman del Gubbio. Spettatori 500 circa. Ammoniti: Piscopo (R), Teso (R), Casoli (G). Angoli: 7-1 per il Gubbio. Recupero: pt 0’, st 3’.
MEDA – Prosegue il momento no del Gubbio di Sandreani, che in trasferta non sa proprio come sbloccarsi (un punto in 6 gare) cadendo anche sul campo dell’ex fanalino di coda Renate, cui evidentemente porta giovamento il cambio di allenatore con l’avvento di Aimo Diana. Decide una rete di Piscopo in chiusura di primo tempo e nella ripresa sono vani gli sporadici assalti dei rossoblù, che vanno vicini al gol con Marchi lasciando però dietro di sé una lunga scia di interrogativi. Per la prima volta da due mesi a questa parte il Gubbio scivola in zona play-out e continua a mostrare grosse difficoltà in zona gol, al netto di una prestazione generale non certo trascendentale. Senza Espeche, in avvio Sandreani si affida a Schiaroli al fianco di Piccinni, preferendo Malaccari a Massimo Conti sulla mediana. Il Renate ha fame di riscatto: al 3’ mette subito paura a Marchegiani che tocca la palla quel tanto che basta per deviare sulla traversa la botta da fuori di Rossetti. Marchi è il solo a creare grattacapi alla retroguardia nerazzurra: ci prova due volte col destro, ma la prima parabola si perde alta, la seconda tra le braccia di Cincilla, attento anche alla mezzora sul fendente di Casiraghi. Venitucci al 38’ prova a rispondere con una conclusione da fuori che non si abbassa a sufficienza, poi però al 42’ Piscopo approfitta di una scivolata di Schiaroli per involarsi a rete e battere Marchegiani. Prima del riposo ancora Piscopo vicino al bis, poi nella ripresa è subito pericoloso il Gubbio con Marchi che si gira bene in area centrando un clamoroso palo a portiere battuto. Casoli e Benedetti hanno altre due chance per ristabilire la parità ma non trovano la porta, quindi Cincilla è attento sulla sventola di Marchi alla mezzora da calcio piazzato. Il finale è all’arma bianca, ma povero di spunti: è di nuovo disco rosso, e c’è da credere che la posizione di Sandreani da stasera è davvero più traballante.
