Non conosce tregua il cronoprogramma elettorale praticamente perfetto di “Cantieropoli”, che avanza a ritmo incredibile anche a distanza di poche ore dall’apertura dei seggi con le iniziative irrefrenabili della Giunta Stirati.
In piazza Quaranta Martiri, dove si è fermato tutto per i Ceri senza l’accortezza di fronteggiare eventuali problematiche come la pioggia, sono spuntate le prime pietre che dovranno rivestire 8.710 metri quadri di pavimentazione. Il progetto della piazza è rimasto misterioso immaginando che dovesse dare qualche primo frutto proprio a ridosso del voto.
I lavori sono finanziati dai fondi del Pnrr e proprio in queste ore giungono notizie allarmanti, silenziate in parte solamente dalla campagna elettorale e il voto delle Europee, sulla situazione economica del Paese con il ministro dell’Economia, il leghista Giancarlo Giorgetti, che ha paventato nel Governo Meloni una drastica riduzione degli stanziamenti ai Comuni, in particolare a quelli che hanno avuto i soldi dell’Europa.
Questa situazione sta preoccupando anche i candidati a sindaco e molte attenzioni sono rivolte in tal senso a Vittorio Fiorucci, lanciato proprio dalla Lega al di là dell’ufficializzazione di Gubbio Civica per attutire gli effetti della candidatura e in aggiunta le rivelazioni del vicesindaco Alessia Tasso sul fatto che Fiorucci abbia avuto per alcuni anni la tessera del Pd, che non si aspettava di dover avere a che fare con prospettive economiche potenzialmente allarmanti anche per la città dopo aver puntato tutto sull’asse Gubbio, Regione e soprattutto governo del Paese.
