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Il Gubbio a Trieste con il rebus portiere e il pressing su Cenciarelli per convincerlo a restare

Il tecnico rossoblù Federico Guidi

Ci sono quindici giocatori nuovi, oltre all’allenatore Federico Guidi all’esordio nel campionato dei grandi dopo tanto settore giovanile. E altri rinforzi (sicuramente un centravanti con l’assalto a Cedric Gondo in rotta col Rieti, forse anche un terzino destro con la trattativa avanzata per Davide Cinaglia del Novara) arriveranno prima della chiusura del mercato. Eccolo il nuovo Gubbio che si presenta oggi al Rocco (ore 16.30) contro l’ambiziosa Triestina del confermato tecnico Massimo Pavanel. “Siamo pronti e determinati – dice Guidi -, non ci faremo condizionare dal blasone e dalla forza dell’avversario che rispettiamo. Abbiamo lavorato bene, dovremo essere noi stessi venendo da un buon rodaggio estivo, anche se non siamo ancora al completo. Adesso contano i punti, sono emozionato per questo esordio. Affrontiamo una delle big del girone che oltretutto ha cambiato pochissimo dalla scorsa stagione, andandosi a rinforzare in ogni reparto. La partenza è difficilissima per una formazione come la nostra completamente nuova e con un sistema di gioco del tutto nuovo. Ma non cerchiamo alibi, anzi dovremo cercare di giocarcela. Dovremo aggredire la Triestina, costringerla a non fare il suo gioco ed evitare al massimo gli errori: sara’ dura ma sono fiducioso”.

PRESSING SU CENCIARELLI. L’anno scorso la partenza rossoblù riservò l’1-1 al Barbetti col Ravenna (vantaggio di De Silvestro al 12′, pari di Nocciolini al 23′). La certezza è il 4-3-3 con i dubbi legati però agli interpreti anche per le condizioni fisiche di Munoz e il caso Cenciarelli da dover gestire dopo l’intenzione manifestata a Guidi da parte del centrocampista di voler andare via al di là. L’entourage rossoblù, con in testa proprio l’allenatore al quale il ventisettenne centrocampista umbertidese ha confidato i problemi personali, sta facendo tutto il possibile per convincerlo a restare. Intanto, il tecnico ha convocato tutti i 22 componenti la rosa attuale.

NODO PORTIERE. C’è il rebus del portiere: Guidi ha deciso di anticipare la scelta proprio come fece l’anno scorso Sandreani alla prima. Ravaglia è arrivato come titolare in pectore e va considerato il favorito, mentre Zanellati è parso più pronto essendo stato schierato in Coppa Italia. In attacco le certezze sono Cesaretti e De Silvestro, tenendo conto che in campo andranno almeno tre under come espressamente indicato dal presidente Sauro Notari per accedere ai contributi federali. Con la squadra è partito il direttore sportivo Giuseppe Pannacci, mentre Notari raggiungerà lo stadio triestino dalla vacanza in zona con la famiglia e gli amici. Arbitra Cristian Cudini di Fermo (guardalinee Giacomo Pompei Poentini di Pesaro e Simone Teodori di Fermo).