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Al fortino del “Barbetti” arriva l’Imolese. Cattaneo titolare. Galderisi: “Vogliamo il massimo”

Lo stadio "Pietro Barbetti"

Il salto di qualità passa per la sfida di oggi al “Barbetti” (ore 14.30) contro l’Imolese terza in classifica (ko a Pordenone dopo tre vittorie e nove gare positive) e appena approdata ai quarti di finale della Coppa Italia di Serie C. Nanu Galderisi, che vanta un bilancio personale di diciassette punti in undici gare da quando è subentrato ad Alessandro Sandreani alla guida del Gubbio, strizza l’occhio alla zona playoff e dopo due pareggi, nel ciclo di cinque risultati positivi con undici punti con l’imbattibilità nel girone di ritorno, vuole lo scatto in avanti. Nel consolidato 4-2-3-1 è atteso l’esordio da titolare di Cattaneo, come esterno offensivo opposto a De Silvestro, così come potrebbe toccare in difesa anche ad Adorni. Tra i convocati non c’è Battista per la morte del nonno. Si apre un trittico ravvicinato che porterà poi i rossoblù martedì a Fermo e il sabato successivo sul campo del Sudtirol. Oggi c’è tutto il peso del fattore “Barbetti” che si sta rivelando determinante per le fortune rossoblù, visto che Marchegiani non prende gol da 502 minuti e in casa ne ha subiti solo due, come in Europa soltanto i serbi del Partizan Belgrado e i kosovari del Prishtina.

BELLISSIMA PARTITA. Galderisi non guarda ai numeri e sprona i suoi a tirare fuori tutto il meglio per accrescere le ambizioni: “Non penso alla classifica, vivo alla giornata e penso all’Imolese che è un avversario forte al quale comunque potremo far male, né mi soffermo su questo record. Io mi preoccupo delle nostre potenzialità perché possiamo raccogliere di più. Verrà fuori una bellissima partita, loro sono di buon livello e possono vincere ovunque. Bisognerà stare attenti ai particolari e io ho grande fiducia nei miei ragazzi”. Il presidente Sauro Notari, che oggi avvia una forte campagna di sensibilizzazione contro il razzismo con magliette per le squadre all’ingresso in campo e cartelli allo stadio, si aspetta il meglio da questo confronto: “Il Gubbio sta bene, sono convinto che contro I’Imolese faremo la nostra partita. Incontriamo un avversario di valore e se vinciamo si può aprire un discorso di playoff. Prima però dobbiamo raggiungere la salvezza. Il nostro mister vuole arrivare più in alto possibile, ma intanto teniamo i piedi per terra e cerchiamo di fare più punti possibili”. Arbitra Mattia Pascarella di Nocera Inferiore.