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Mokulu è pronto, ora decide Notari. Giammarioli riflette sul proprio ruolo

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L'attaccante Benjiamin Mokulu

Si è presentato ieri a Gubbio il procuratore Michelangelo Minieri per stringere sull’approdo in rossoblù di Benjamin Mokulu, l’obiettivo numero uno per potenziare l’attacco a disposizione di Vincenzo Torrente che ha gli uomini contati in attacco dopo le partenze di Cesaretti, Sorrentino e Manconi. L’agente della Pagliari&Minieri Player Management ha incontrato Stefano Giammarioli per trovare le migliori condizioni del trasferimento dal Padova che sta prendendo corpo in queste ore.

Ci sono dei dettagli legati alle condizioni economiche del trentenne belga che potrebbe arrivare con la formula del prestito fino a giugno essendo legato al club veneto fino al 2021. Sean Sogliano, direttore sportivo del Padova, è disponibile a venire incontro al Gubbio per perfezionare il passaggio anche perché lo stesso Mokulu ha fatto sapere di essere pronto ad andarsene (dopo 17 presenze e un gol) e di gradire la soluzione Gubbio, ritrovando Giammarioli che ha avuto a Cremona.

A questo punto la decisione sull’ingaggio del centravanti spetta a Sauro Notari, che guarda soprattutto alle uscite (compresi gli infortunati cronici Cenciarelli ed El Hilali) nel piano di riduzione della rosa. Il presidente ha previsto, d’intesa con Giammarioli e Torrente, un organico di ventidue giocatori e al contempo vuole recuperare risorse economiche dopo i cospicui investimenti estivi.

Il nome di Cenciarelli viene accostato alla Fermana nel quadro di un possibile scambio di portieri con in mezzo il Torino: al club marchigiano potrebbe andare Zanellati (vuole andarsene) dirottando – sempre tramite i granata e in prestito – Luca Gemello (classe 2000) che conta 11 presenze nella prima parte della stagione. A proposito di portieri, è di ritorno Pietro Montanari (2003) in uscita dal Verona.

Il mercato chiude il 31 gennaio ma Torrente ha esigenze impellenti per alzare il livello tecnico del gruppo, atteso da prove importanti per risalire dall’attuale ultimo posto in classifica condiviso col Rimini. Domani c’è il turno di recupero con la Triestina al Barbetti (ore 18), domenica la trasferta a Fano e il 29 gennaio il completamento della partita contro la Virtusvecomp a Verona dove difendere il gol di Gomez. Giammarioli sta riflettendo in queste ore sul proprio ruolo all’interno del Gubbio, sentendosi di fatto più un consulente esterno che un vero direttore sportivo.