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Processo Trust, Cimbolini ricorda l’ispezione ministeriale con le contestazioni su contributi economici e locali concessi

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Orfeo Goracci

Nuova udienza oggi (martedì 16 aprile) del Processo Trust che vede imputati l’ex sindaco Orfeo Goracci ed altri tra ex amministratori politici, dirigenti e funzionari comunali. Il dibattimento, presieduto da Mariella Roberti presidente del tribunale di Perugia, si è svolto stavolta presso l’istituto Capitini e non nella sede tradizionale occupata da un altro processo. C’erano Goracci, Maria Cristina Ercoli, Lucio Panfili, Graziano Cappannelli, Lucia Cecili e alcuni familiari degli imputati.

Sono sfilati davanti al collegio giudicante e agli avvocati due testimoni della pubblica accusa sostenuta da Mario Formisano: Laura Braca, all’epoca in attività presso l’Archivio di Stato, e l’avvocato Claudio Rosimini, responsabile del servizio avvocatura del Comune.

I testimoni indicati dalle parti civili hanno parlato dei rapporti con gli operatori dell’informazione e le testate giornalistiche e delle condizioni di salute di un dipendente a seguito di vicende legate alla gestione e ripercussioni sul personale comunale.

Testimonianza importante sul cosiddetto “sistema Goracci” quella del dottor Luciano Cimbolini, incaricato di una relazione ministeriale sui bilanci e la gestione amministrativa del Comune, il quale ha ricordato alcune pratiche sulle quali erano state operati dei rilievi critici, con particolare riferimento ai contributi economici elargiti e ai locali concessi ad associazioni.

L’udienza, fissata alle 14:30 e cominciata con circa un’ora di ritardi in attesa di un giudice a completamento del collegio, non ha visto completate tutte le audizioni dei testimoni, che sono stati convocati nuovamente per il prossimo 17 settembre alle 14:30. Si tratta di Robert Satiri e del sindacalista Andrea Russo della UilFpl. Sono previsti altri testimoni delle parti civili prima di lasciare la parola a quelli indicati dalle difese degli imputati.