Soldi nel pozzo senza fine, ecomostro com’è stato ribattezzata l’opera più fallimentare della storia eugubina e vandali costantemente in azione che completano il quadro drammatico del parcheggio multipiano di San Pietro.
Il famigerato Puc 1, voluto da Orfeo Goracci nel 2007 con un progetto controverso fin dall’inizio e un calvario economico allucinante, continua a restare nella trascuratezza più totale registrando altri atti vandalici, mentre il sindaco Filippo Mario Stirati ha annunciato un mutuo di due milioni e mezzo di euro per il completamento dei lavori. Altri soldi immessi in quest’opera che in 14 anni ha visto lievitare a dismisura i costi pesando costantemente sulle tasche dei cittadini.
La situazione peggiora perché nei piani sotterranei della struttura di via Fonte Avellana dopo l’ennesima segnalazione è emerso da un sopralluogo dell’azienda addetta alla manutenzione che è stato spaccato il vetro di una postazione antincendio, sono stati sottratti un estintore e una lancia dalle pareti dov’erano posizionati e sono stati aperti due estintori svuotando il contenuto sulla pavimentazione del parcheggio e sulle automobili in sosta.
Si tratta di danneggiamenti a cui dovrà rimediare il Comune con altre risorse economiche. L’ennesimo sfregio nel parcheggio mai dotato di videosorveglianza nonostante le ripetute sollecitazioni, riapre il dibattito con infinite polemiche sul completamento dell’opera.
