La prima amichevole del Gubbio è con la Roma. La scelta è singolare. Il tecnico Federico Guidi sceglie un test di lusso con una trasferta speciale nella capitale al centro sportivo di Trigoria, quartier generale giallorosso. Appuntamento alle ore 18, con lo spostamento di mezzora sull’orario annunciato poiché la temperatura è proibitiva (ieri si sono superati i 40 gradi e la situazione meteo della giornata dovrebbe confermarsi). L’amichevole è fissata a porte chiuse, con l’accesso consentito solo ai giornalisti accreditati e qualche nominativo consegnato dalla società rossoblù. Sarà trasmessa in diretta su Roma Tv (a pagamento sul canale 213 di Sky) e sulla pagina Facebook con visione gratuita. Federico Guidi si ritrova una squadra che ha lavorato sodo dal 15 luglio scorso, ma ancora incompleta perché mancano almeno cinque giocatori (un terzino destro under, un centrocampista under, due centravanti esperti e un esterno offensivo under).
CHANCE TOFANARI. E’ cresciuto nella Roma il terzino Niccolò Tofanari che avrà la sua chance e potrebbe restare dopo essere stato inizialmente messo nella lista dei sicuri partenti. A proposito di partenze, ha la valigia pronta il portiere Gabriele Marchegiani: lo vogliono Livorno (in ritiro a Gubbio), Pescara e soprattutto il Catanzaro dove farebbe il titolare. Il Livorno si è fatto avanti offrendo in cambio il centrocampista Filippo Gemmi che però è classe 1997 e dunque non rientra tra gli under per i contributi economici federali. Al club toscano potrebbe essere chiesto un under. Si allena invece da separato in casa il centrocampista Alessio Benedetti che non rientra nei piano ma è sotto contratto.
GONDO MANDA SEGNALI. Per l’attacco le attenzioni restano tutte sul ventiduenne ivoriano Cedric Gondo che ieri mattina è tornato ad allenarsi con il Rieti, dopo una settimana di certificato medico per la febbre, ma non vede l’ora di andarsene e vorrebbe ritrovare Guidi che l’ha allenato alla Fiorentina. Gondo ha un contratto di 80mila euro netti con i reatini e con il Gubbio sta trattando per un accordo biennale per il quale spinge molto l’allenatore e che potrebbe concretizzarsi da un momento all’altro.
