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Il Gubbio da questa mattina al lavoro. Porte chiuse al “Barbetti” dopo tamponi e test sierologici. Rebus amichevoli

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Vincenzo Torrente e Rodrigue Boisfer nel quartier generale al park hotel Ai Cappuccini (foto As Gubbio 1910)

Dopo una settimana in ritiro a Roccaporena, con una quindicina di giocatori a disposizione, e l’arrivo ieri pomeriggio al park hotel Ai Cappuccini dove sono stati effettuati al gruppo squadra i tamponi e i test sierologici, il Gubbio questa mattina riprende gli allenamenti agli ordini di Vincenzo Torrente aprendo le porte del “Barbetti” ma soltanto per lo staff e i giocatori.

Gli allenamenti si svolgono infatti a porte chiuse, come annunciato dalla società, anche se verrà verificata e valutata giorno per giorno l’eventuale presenza di soggetti esterni. Le operazioni al “Barbetti” verranno dirette come al solito dal team manager Luciano Ramacci con la supervisione del direttore generale Giuseppe Pannacci che con il presidente Sauro Notari portano avanti l’attività, aspettando le prossime mosse di mercato soprattutto per le cessioni dei giocatori sotto contratto in esubero.

Sono avviate le trattative per il congedo di Filippini (Alessandria?), Sbaffo (Recanatese?), Munoz (Viterbese?) e Konate (Casertana?), mentre non ci sono rumors sulla sorte di El Hilali e Bangu.

Da vedere il discorso delle amichevoli, possibili soltanto tra squadre professionistiche: il Gubbio per ora non ha comunicato alcun test. Anche a questo lavora il team manager Ramacci.

Non sono previste sorprese nella composizione dei gironi. In attesa del Consiglio Federale, convocato per l’8 Settembre, il direttivo di Lega Pro ha approvato all’unanimità la conferma della suddivisione dei gironi secondo il criterio degli anni precedenti. Questo orientamento spinge Gubbio e Perugia prossime al derby nel girone B, mentre la Ternana potrebbe essere confermata nel girone C.