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Primavera, il Gubbio spaventa il Perugia (1-1). Assembramenti a Padule con intervento di carabinieri e vigili urbani

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Leonardo Argentina,

E’ finito 1-1 l’atteso derby Gubbio-Perugia valevole per il campionato Primavera. La sfida è stata caratterizzata da assembramenti dentro e fuori il campo sportivo di Padule dove sono intervenuti i carabinieri e i vigili urbani che hanno eseguito dei controlli.

La partita è stata anticipata a questa mattina alle ore 11 su richiesta del Gubbio per consentire ai dirigenti responsabili di poter seguire la prima squadra impegnata nel pomeriggio al “Barbetti” con il Matelica, in particolare il responsabile generale Federico Mariotti del gruppo ristretto che affianca il presidente Sauro Notari nella gestione del club.

Tutto si è deciso nel primo tempo con il vantaggio rossoblù del centrocampista Gianfilippo Gaia, classe 2002, e il pareggio dei grifoni che hanno schierato titolare il jolly offensivo Alberto Lunghi, classe 2003, che vanta 6 presenze in prima squadra ed è considerato un vero gioiello del club biancorosso.

I ragazzi di Leonardo Argentina se la sono giocata fino alla fine con una grossa occasione per vincerla, mentre la difesa ha ben retto grazie anche a qualche buon intervento del portiere Leonardo Elisei (2003) che si allena stabilmente con la prima squadra a disposizione del preparatore Giovanni Pascolini ed è andato diverse volte in panchina convocato da Vincenzo Torrente.

Con questo risultato il Gubbio conta 11 punti in 6 partite, mentre il Perugia ne ha 13 in 5 gare e ha fatto il primo pareggio dopo 4 vittorie. In testa alla classifica c’è il Teramo con 14 punti che però ha ottenuto in 7 partite.