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Gubbio al “Barbetti” contro l’Olbia per i playoff e il regalo di compleanno a Torrente

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Vincenzo Torrente (foto As Gubbio)

Battere l’Olbia per i playoff e con l’occasione fare anche un bel regalo a Vincenzo Torrente che sabato 12 febbraio ha compiuto 56 anni. I rossoblù puntano a scuotersi visto che da quando è ripreso il campionato non riescono a vincere contando nel nuovo anno due pareggi e altrettante sconfitte, vedi l’ultima a Pescara.

Contro l’Olbia al “Barbetti” (domenica 13 febbraio, ore 14) la squadra vuole rilanciarsi nel modo migliore ricordando come andavano le cose prima della lunga sosta per le due vittorie consecutive, l’ultima in casa il 22 dicembre col Cesena (4-1). Scattano proprio contro i sardi gli incontri ravvicinati nel calendario che s’infittisce, con il successivo ritorno in campo già mercoledì 16 febbraio a Pontedera (ore 18).

Per non deludere le aspettative il tecnico ritrova Di Noia dopo la squalifica e Cittadino dopo il Covid, mentre danno forfeit gli attaccanti D’Amico e Fantacci, entrambi per problemi muscolari: l’uno al quadricipite sinistro e l’altro all’adduttore destro. Le condizioni sono state monitorate dopo gli infortuni nell’allenamento di venerdì e non sono disponibili. Sembra certo il ritorno al 4-3-1-2 con Arena trequartista libero di svariare dietro il tandem Sarao-Spalluto.

“Mi aspetto una squadra affamata e una grande prestazione – dice Torrente -, vogliamo tornare alla vittoria. Sappiamo che serve più attenzione, concentrazione, intensità e carica nervosa rispetto a quanto visto nelle ultime uscite, tenendo conto che affrontiamo una buona squadra come l’Olbia anche se viene da tre risultati negativi nonostante le prestazioni. Fondamentale sarà l’approccio alla partita, abbiamo ancora un pò di problemi con gli infortuni, mentre recuperiamo Cittadino reduce però dal Covid e rimasto fermo nell’ultima settimana. Dipenderà pure da lui, vedremo se schierarlo da subito o a gara in corso. Nel girone ci sono sei squadre superiori con organici importanti e la differenza la fanno sempre i giocatori di qualità”.

C’è un solo precedente in Umbria tra le due rivali: vittoria del Gubbio per 1-0 in Serie C2 nel lontano 2 dicembre 1990 con Francesco Giorgini in panchina e la squadra inserita a sorpresa nel girone A.

Due aspetti caratterizzano gli altalenanti sardi dell’ex Ragatzu, vittoriosi nella gara di andata: è la squadra che sta subendo più espulsioni (6, come il Pescara) e ha il giocatore (il centrocampista Fabio Occhioni) che nel girone è più volte subentrato a gara in corso (17).

Arbitra Giuseppe Mucera di Palermo, al primo anno in Lega Pro con 7 presenze e un precedente per parte (Virtus Entella Olbia 3-3 e Gubbio-Carrarese 4-0).