Ceri e politica. Interviene Fratelli d’Italia Gubbio che esprime “soddisfazione per il risultato ottenuto in Parlamento, é stato aggiunto il punto 1.2 bis all’ emendamento 2.1500/20. Grazie al voto dell’aula del Senato é stato approvato l’emendamento che modifica, in sede di conversione dei decreti di Natale e San Silvestro, la norma che impediva lo svolgimento della festa dei Ceri. Ciò è stato possibile in analogia all’ampliamento della capienza degli stadi al 75 per cento. L’ emendamento infatti rende possibile le feste tradizionali e le manifestazioni culturali all’aperto in zona bianca. Dopo due anni di stop, che gli eugubini hanno accettato loro malgrado con disciplina, la festa dei Ceri quest’anno si potrà fare. Nonostante il parere contrario del governo, l’aula ha approvato l’emendamento con i soli voti del centrodestra mentre la sinistra e i senatori umbri della sinistra hanno votato contro. Ci dispiace che non tutte le forze politiche abbiano deciso di sostenere l’emendamento, nonostante il sindaco Stirati abbia convocato tutti i parlamentari umbri per sollecitarne un intervento a favore della riapertura della festa.
Ci stupisce inoltre che lo stesso sindaco, invece di ringraziare, polemizzi proprio con chi l’emendamento lo ha proposto e fatto approvare, quando dovrebbe piuttosto prendersela con i senatori umbri, che ha convocato, che hanno votato contro. Ma come si dice tutto è bene quello che finisce bene”.
