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Da Terence Hill a Raoul Bova, così cambia “Don Matteo”. Quanti rimpianti per aver perso la fiction

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Terence Hill e Raoul Bova, da Don Matteo a Don Massimo

Quale futuro per la fiction “Don Matteo”? Il passaggo del testimone tra Terence Hill e Raoul Bova si sta consumando su Rai Uno, con l’uscita di scena del prete detective più amato dagli italiani e il successore Don Massimo tutto da scoprire a partire da giovedì prossimo 28 aprile.

In principio era “Il diavolo e l’acqua santa”, titolo provvisorio della serie che nel 1998 è partita da Gubbio con le prime riprese andando alla scoperta del Padre Brown italiano interpretato da Terence Hill, al secolo Mario Girotti.

Si sono succedute 13 fortunate edizioni, di cui 8 ambientate a Gubbio e le ultime 5 a Spoleto, con l’attore protagonista di 259 puntate a 22 anni dalla messa in onda della prima, il 7 gennaio 2000.

L’uscita di scena è misteriosa, nel bel mezzo della serie che prevede altre 6 serate con l’irruzione di Raoul Bova che avrà il compito di far capire se ci sarà un futuro e come per questa fiction da record di ascolti.

Terence Hill è persona discreta che porta al meglio i suoi 83 anni e della campagna eugubina ha fatto il buon ritiro diventando anche cittadino onorario, dopo aver messo i panni del prete detective condensato di fiuto e morale a buon mercato.

Gubbio prima e poi Spoleto come Cabot Cove, che ha dato la scena alla popolare scrittrice di gialli Jessica Fletcher. Più morti ammazzati che abitanti, verrebbe da dire. E la formula ha funzionato per 22 anni. Ora con Raoul Bova cambia tutto, non solo la moto che prenderà il posto della bicicletta. Anche se la misteriosa uscita di scena di Terence Hill per qualcuno potrebbe non essere un ritiro definitivo.

Resta a Gubbio tutto il rimpianto per aver perso questa fiction con la classe politica assorbita dalle beghe di palazzo, mentre Spoleto con il sostegno della Giunta Regionale preparavano il futuro della produzione lontano dalla sede naturale in cui la serie aveva preso forma ottenendo livelli di ascolto perfino superiori agli ottimi attuali.