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Spirito di Squadra, prima giornata dalle forte emozioni: la finale è Panathinaikos-Cisterna

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È stato subito spettacolo vero nella prima giornata di gare dell’edizione 2023 di “Spirito di Squadra”, la manifestazione dedicata al volley che ogni anno porta a Gubbio il meglio del movimento nazionale (e non solo) e che si prefigge anche l’obiettivo di devolvere alle associazioni locali il ricavato dell’intera rassegna. Un connubio forte più che mai con il territorio, ma anche l’ennesima dimostrazione di quanto il lavoro di squadra possa contribuire a portare in città le eccellenze del mondo dello sport. La giornata di sabato, canonicamente dedicata alle semifinali, ha visto i greci del Panathinaikos imporsi al tiebreak sulla Gioiella Prisma Taranto, mentre Cisterna l’ha spuntata in quattro set su Padova, garantendosi al tempo stesso l’approdo all’atto finale della manifestazione eugubina. Il tutto davanti a un buon pubblico, che domani andrà aumentando proprio in concomitanza con le due gare di finale della rassegna.

RIMONTA GRECA. Il Panathinaikos di coach Andreopulous era esordiente assoluto sul parquet della Polivalente, ma ha saputo trovare il modo per lasciare il segno: trascinato dall’ex giocatore della nazionale azzurra Jiri Kovar, top scorer dei suoi con 18 punti, la formazione ateniese ha vinto in rimonta dopo aver lasciato i primi due set a una Taranto ispirata sul pezzi, che pure s’è smarrita un po’ strada facendo. I parziali testimoniano la gran battaglia che s’è vista in campo, con due squadre che non hanno certo badato a risparmiarsi troppo: bene, anzi benissimo i pugliesi nella prima parte di gara, con Lanza e Russell particolarmente ispirati, Gargiulo ficcante dalla linea dei 9 metri e con il muro che ha saputo rispondere colpo su colpo agli attacchi dei greci, grazie anche alla verve di Alletti. Dopo aver vinto in volata il primo set, Taranto nel secondo ha preso il largo già nelle prime fasi di gioco, martellando sempre al servizio e poi gestendo bene le operazioni in difesa. Una gara che pareva tutta in discesa, però, s’è fatta complicata nel terzo set, dove il Pana è scattato meglio dai blocchi, grazie anche a una ritrovata continuità al servizio. Non basta la grinta in attacco di Lanza per ricucire lo strappo iniziale (7 punti di distanza), con i greci che completano l’opera grazie anche a due muri che spengono sul nascere le velleità dei pugliesi. Nel quarto l’equilibrio è più sottile, ma un muro di Rangel su Sala e una pipe di Kovar lo spezzano a favore degli ateniesi, che prendono l’abbrivio per scappare sul +4 e gestire poi il tentativo di rimonta firmato da Gargiulo. Nel tiebreak, la buona partenza di Taranto viene vanificata da un break di 4-0 che consegna al Pana l’8-7 al cambio di campo, con Lanza che consente però alla Gioiella Prisma di riportarsi avanti sull’11-10. Alla fine la differenza la fanno i dettagli: dopo una serie di palle match non sfruttate, sul 20-19 pè Kovar a trovare le mani del muro per il 21-19 finale che regala la finalissima agli ateniesi.

CISTERNA COL BRIVIDO. Nella seconda gara di giornata è Cisterna a imporsi su Padova in quello che ha assunto le sembianze di un vero e proprio antipasto di Superlega. Vittoria anche questa ottenuta in rimonta dopo che la formazione veneta nel primo set aveva maramaldeggiato contro una delle versioni più soft della compagine pontina, costretta a inseguire già nei primissimi scambi e incapace di riportarsi a contatto. Decisamente più combattuti i parziali successivi, a cominciare dal secondo che prende la via di Cisterna quando Faure riesce a trovare un paio di break che spezzano l’equilibrio fino al 29-27 finale. Stesso punteggio del terzo set, anche’esso assai combattuto e deciso soltanto ai vantaggio, con Ramon e ancora Fauer a recitare la parte del leone. Nel quale i ragazzi di Falasca partono meglio, tenendo i rivali sempre a debita distanza, e andando a finalizzare il tutto grazie ai tanti punti nelle mani di Peric, che vince la sfida a distanza con il baby Gardini (top scorer di Padova con 12 punti). Il programma domenicale prevede la finale per il terzo posto tra Taranto e Padova alle 15 e a seguire, intorno alle 17, quella per il primo posto tra Panathinaikos e Cisterna.

I TABELLINI DELLA 1a GIORNATA
GIOIELLA PRISMA TARANTO – PANATHINAIKOS 2-3

PARZIALI: 25-23, 25-17, 19-25, 23-25, 19-21
GIOIELLA PRISMA TARANTO: Trinidad 4, Russell 21, Lanza 21, Raffaelli 9, Gargiulo 10, Alletti 8, Rizzo (L), Gutierrez, Sala 3, Bonacchi. Ne. Gasbarro, Paglialunga, Luzzi (L). All.: Mastrangelo.
PANATHINAIKOS: Hierrezuelo 1, Hernandez 17, Petreas 11, Rangel 9, Protopsaltis 12, Kovar 18, Kontostathis (L). Kasampalis 4, Voulkdis 3, Markou. Ne. Papangeloupoulos, Kostopoulous. All.: Andreopoulos.

CISTERNA – PADOVA 3-1
PARZIALI: 13-25, 29-27, 29-27, 25-21
CISTERNA: Nedeljkovic 3, Mazzone 6, Peric 15, Ramon 11, Saitta 2, Faure 16, Piccinelli (L), Giani, Czerwinski, Finauri. Ne. De Santis (L), Rossi, Bayram. All.: Falasca.
PADOVA: Falaschi, Garcia Fernandez 11, Truocchio 1, Plak 5, Cardenas 11, Gardini 12, Taniguchi (L), Porro 1, Guzzo 1, Zoppellari, Desmet 9, Crosato 3. Ne. Fusaro. All.: Cuttini.