L’avvocato Giuseppe Gagliardi, consigliere comunale nel passato mandato politico-amministrativo in cui ha ricoperto l’incarico di presidente della Commissione affari sociali, ha scritto una lettera sull’emergenza coronavirus all’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto, al sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, e ai consiglieri comunali in carica. “In queste settimane stiamo assistendo allo sforzo generoso del volontariato locale nell’erogazione di servizi essenziali, quali i trasporti dei soggetti più deboli, la consegna dei farmaci e la spesa alimentare, senza trascurare l’assistenza psicologica agli anziani. Anche quando questa emergenza sarà finita, saremo chiamati a custodire nella nostra memoria il loro impegno civico e sociale. Non affatto trascurabile è l’impegno degli operatori del mondo della cooperazione sociale, che lavorano senza sosta e con alti rischi nelle case di riposo per anziani, nella case famiglia per minori e adolescenti, nelle comunità per tossicodipendenti e in altre strutture alle quali è stata richiesta continuità assistenziale. Com’è noto, il Comune di Gubbio, in qualità di capofila della zona sociale 7, ha rimesso, in un appalto triennale, la somma di circa 5 milioni di euro per l’erogazione della stragrande maggioranza dei servizi socio-assistenziali del territorio. Oggi, l’emergenza coronavirus, ha imposto la chiusura quasi totale dei servizi appaltati. Le scuole sono chiuse e quindi anche l’assistenza scolastica è stata sospesa. Così come attività e servizi quali ludoteche, laboratori di aiuto compiti, Servizio di Accompagnamento al lavoro per soggetti svantaggiati, servizi di pet terapy e tanti altri servizi. È, dunque, indifferibile ed urgente attuare quanto previsto dall’articolo 48 del Decreto Legge numero 18 del 17 marzo scorso Cura Italia che, nell’ottica di salvaguardia dell’occupazione nel terzo settore, non perde di vista la necessità di salvaguardare i servizi, dando immediata risposta alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione. Bisogna intervenire per ridisegnare la rete dell’offerta sociale in linea con i bisogni emergenti che stiamo vivendo ed evitare lo spreco di risorse economiche per servizi che oggi, di fatto, non vengono più erogati. Quello che in questo momento non può mancare è il sostegno sociale alle comunità, che può essere garantito solo con un intervento deciso sui servizi essenziali da erogare ai cittadini. Vi esorto a intraprendere ogni opportuna ed efficace iniziativa, ognuno nella propria sfera di competenza e nel più breve tempo possibile”.
Cordiali saluti.
Francesco Gagliardi
già consigliere comunale di Gubbio e già presidente Commissione Affari Sociali
