L’overground blues dei Sacromud ha dominato piazza Grande davanti al pubblico, soprattutto giovani, nel concerto che ieri sera (giovedì 25 agosto) ha aperto la tre giorni di musica del Gubbio Doc Fest 2022.
Il vecchio spirito vagabondo in cerca di preghiere laiche ha suonato il rumore dei loro passi, lo scandire dei nuovi esodi, a ha dato voce alla sensualità delle debolezze umane e all’annerire degli alberi, con il loro blues fuori scala, in questo nuovo Carosello. Non è quindi solo una band che pesca dentro al blues di Maurizio Pugno proseguendone la traiettoria tracciata con oltre 35 anni di attività in giro per il mondo, ma una vera e propria fabbrica di suggestioni spalmate sul cosa siamo oggi, in quella che è la loro ballata contemporanea. Il pubblico entusiasta è stato coinvolto dall’inizio alla fine, in un viaggio ricco di contaminazioni. La serata si è aperta con Mab e Zac , gli Ovunque e House Band creando un connubio generazionale e di stili.
Sempre in piazza Grande stasera (venerdì 26 agosto) appuntamento con Mario Biondi e domani sera (sabato 27 agosto) con Achille Lauro.
