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Perugia-Ancona, che guaio: camion cisterna si ribalta, asfalto da rifare ma tempi lunghi per il ripristino

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L’ennesimo incidente sulla Perugia-Ancona è destinato a produrre disagi per diverso tempo ai tanti automobilisti che quotidianamente percorrono il tratto di strada che dal 2016 ha notevolmente facilitato i collegamenti tra i due capoluoghi di regione. Un camion cisterna si è ribaltato all’altezza del rientro nella carreggiata chiusa per i lavori di rifacimento del manto stradale (il tratto interessato è quello in corrispondenza con l’uscita per Petrignano-Assisi, già attivo prima dell’inaugurazione del tratto che va da Valfabbrica a Osteria del Gatto) e l’olio alimentare fuoriuscito dalla cisterna ha finito per compromettere in modo irreparabile il fondo stradale, tanto da obbligarne lo smantellamento completo e prevedendo una nuova stesura. Il tutto comporterà tempi più lunghi rispetto a quelli previsti per l’attuale cantiere, e di conseguenza il traffico nelle prossime settimane verrà giocoforza veicolato lungo le vie di comunicazione interne.

SOLUZIONI VIARIE. Per il traffico proveniente dalla E45 e diretto verso Ancona è consigliata l’uscita Foligno/Assisi, con percorrenza della SS75 “Centrale Umbra” e uscita al primo svincolo “Ospedalicchio/Aeroporto”, prosecuzione sulla viabilità provinciale in direzione Petrignano/Ancona e ingresso sulla strada statale 318 “di Valfabbrica” allo svincolo “Petrignano”. Per il traffico proveniente da Ancona e diretto verso la E45 è prevista l’uscita obbligatoria allo svincolo di Valfabbrica, prosecuzione sul vecchio tracciato della statale (Pianello-Ripa) e ingresso in E45 allo svincolo di Ponte Valleceppi (in direzione Roma) o Ponte Felcino (entrambe le direzioni).