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“Scelgo Gubbio” all’attacco: no a Smacchi e Guerrini

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Palazzo Pretorio sede del Comune

Intervento della lista civica “Scelgo Gubbio” della coalizione del sindaco ricandidato Filippo Mario Stirati: “Il sindaco oggi ha dovuto ribadire la volontà di tenere da parte la vecchia politica locale. E, soprattutto, riaffermare la trasparenza, la limpidezza, la correttezza, il rispetto della legalità e degli eugubini che caratterizza l’amministrazione comunale in carica dal 2014. Da parte sua, Scelgo Gubbio si spinge anche oltre per ribadire che nessun accordo è possibile con singole persone, specie se dai trascorsi politici fallimentari. Nessun salto in avanti è ammissibile, stando al metodo e alle modalità da sempre utilizzate dalla coalizione che sostiene il Sindaco. Una maggioranza che ha ricandidato Stirati, cercando di coinvolgere energie pulite e positive della nostra comunità, che siano gruppi o movimenti con una ben precisa identità e statura politica. E’ nostro dovere, poi, evidenziare alcuni passaggi di stretta attualità. A cominciare dalle inchieste sulla sanità regionale umbra, che hanno provocato un autentico “tsunami” istituzionale, travolgendo il Partito democratico umbro. Il segretario regionale, che aveva controfirmato l’accordo di coalizione per garantire alcuni punti fondanti dell’intesa, si è dimesso ed è agli arresti domiciliari. La segreteria eugubina del Pd, chiamata dagli accordi a fare un passo indietro, a quanto pare non sta rispettando i patti. Il comitato, che doveva concretizzare la presenza civica di area democratica, sembra svanito nel nulla, forse perché non ha spazi adeguati per lavorare con serenità. Insomma, Scelgo Gubbio – insieme a Stirati e all’intera coalizione – sta provando da settimane ad allargare la base di quanti sono intenzionati a lavorare sulla buona politica ma alcuni scenari non ci piacciono affatto. In linea con Stirati, come nel 2014 torniamo a proporre candidati liberi, senza conflitti di interessi, non condizionati da poteri esterni, appassionati, indipendenti, autonomi e con il solo obiettivo di risolvere i problemi del territorio eugubino”.