L’ITF di Gubbio diventa tutta una questa Italo-Argentina. Ma i tennisti sudamericani, pur giocando in trasferta, da oggi avranno i favori del pronostico dalla loro parte: dopo il russo Kirill Kivattsev, testa di serie numero 1 del tabellone, uscito al primo turno per mano di Miceli (poi sconfitto agli ottavi da Virgili), i quarti di finale sono risultati fatali anche alla testa dei serie numero 2, dal momento che Giovanni Fonio ha ceduto 7-5 al terzo set al sorprendente Francesco Passaro, già giustiziere nei quarti della testa di serie numero 8 Davide Galoppini. Passaro adesso può legittimamente ambire a fare il colpaccio: in semifinale lo attende Facundo Diaz Acosta che ha superato in tre set l’italiano Giorgio Ricca, garantendosi la possibilità di entrare tra i quattro semifinalisti come migliore testa di serie (è numero 3 del tabellone). Nella parte alta di giocheranno un posto in finale l’ottimo Adelchi Virgili, che dopo aver perso malamente il primo set con Tomas Martin Etcheverry ha vinto il suo quarto di finale 1-6 6-4 6-1, e l’altro argentino Gonzalo Villanueva (testa di serie numero 4) che sin qui è l’unico giocatore a non aver lasciato per strada nemmeno un set, spietato nel rifilare un doppio 6-1 al povero Omar Giacalone.
ANCHE IN DOPPIO. Villanueva a Gubbio può puntare addirittura a un clamoroso double: è infatti in finale anche nel doppio, dove in coppia col russo Kivattsev sfiderà la coppia italiana composta da Mattia Frinzi e Giorgio Portaluri (si gioca sabato 20 dopo le 21,30). Il bel tempo previsto negli ultimi due giorni di gara promette decisamente bene: al Circolo Tennis la tavola è imbandita per un finale coi fiocchi.
