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L’eroico Torrente osannato dai tifosi che sui social rendono omaggio alla squadra dopo lo 0-0 nel derby. Ora è attesa la Triestina

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Lo striscione degli ultras rossoblù prima del derby

E’ stato salutato con favore il pareggio del Gubbio al “Curi”. Un gruppo di tifosi al “Barbetti” ha atteso la squadra al rientro, dopo che l’aveva salutata alla partenza con l’eloquente striscione “Onora la maglia vinci la battaglia”. Sui social reazioni solo positive e di elogio ai rossoblù per la prestazione e lo 0-0 imposto ai grifoni. Gli ultras della curva si sono lasciati andare: “Anche se non sono riusciti a portate a casa i tre punti c’è una tifoseria, una città soddisfatta dell’impegno, la determinazione e la voglia dimostrata sin da inizio stagione. Forza ragazzi la curva è con voi!”.

L’eroe è Vincenzo Torrente, sempre più considerato nell’ambiente l’allenatore dei miracoli infiniti. L’umore buono si è visto anche questa mattina alla ripresa degli allenamenti in vista dell’appuntamento di mercoledì alle ore 15 contro la Triestina, recupero della partita rinviata il 7 novembre su richiesta del club alabardato per sei casi di contagio da Coronavirus. Previste la seduta domani pomeriggio e la rifinitura martedì, sempre di pomeriggio.

Vengono monitorate le condizioni di Cinaglia (lieve contrattura), Formiconi (problema muscolare) e Sainz Maza (frattura al quinto dito del piede destro), mentre Sdaigui sta debellando una tonsillite che l’ha costretto a saltare il derby. Quella con la Triestina di Gautieri sarà la prima di due sfide interne consecutive (domenica è attesa l’altrettanto ambiziosa Feralpisalò) che diranno tutta la verità sullo stato di grazia e le prospettive del Gubbio, reduce da cinque punti nelle ultime tre partite.

Il derby ha consegnato la ribalta al portiere ventiduenne Tommaso Cucchietti, che al Curi ha tagliato nel migliore dei modi il traguardo delle cento presenze tra i professionisti, ricordando la parata decisiva nel primo tempo sul colpo di testa ravvicinato di Sgarbi e una prestazione sempre attenta, specie sulle uscite.

Si è discusso parecchio anche sul corpo a corpo nella ripresa tra Rosi e Oukhadda, tra braccia che si allungano nel contrasto scomposto come se ne vedono parecchi in area: Torrente ha rivendicato l’episodio parlando di “rigore netto”.