Riunione a palazzo Pretorio promossa dal sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, con il dirigente comunale Luigi Casagrande per confrontarsi con i dirigenti scolastici delle scuole superiori eugubine in vista dell’annunciata ripresa parziale delle lezioni in presenza da lunedì prossimo.
C’è il nodo trasporti che da lunghi mesi a livello nazionale è rimasto sul tavolo senza trovare soluzioni concrete, avendo scartato l’ipotesi più razionale di varare l’anno scolastico fin dall’inizio su due turni, mattino e pomeriggio, per non penalizzare anche l’annata 2020-2021 favorendo in questo modo oltretutto l’abbandono degli studi da parte dei giovani che si sta rivelando un grosso problema.
Casagrande ha chiesto ai dirigenti scolastici come verrà organizzata l’attività scolastico con gli orari di accesso e di uscita nei plessi per evitare gli assembramenti. Si vedrà in che modo verranno invece evitati gli assembramenti nei mezzi di trasporto.
Sono decisive queste ore, aspettando una decisione definitiva della Giunta Tesei, che fin qui ha seguito ogni direttiva del governo Conte senza assumere iniziative diverse come in altre regioni.
Regna una sostanziale confusione, con direttive che cambiano di giorno in giorno e si legano esclusivamente alla curva pandemica senza trovare adeguate contromisure oltre che in campo sanitario neanche nelle attività primarie come l’istruzione.
