Almeno otto scosse telluriche nella tarda serata di ieri (sabato 15 maggio 2021), le maggiori alle ore 23.27 di magnitudo 2.8 a una profondità di 9,4 chilometri con epicentro sempre nella zona di monte Foce, seguita da una di 2.0 alle 23.30. Ce ne sono state altre di magnitudo tra 1.1 e 2.3 (alle 23.34), fino ad andare oltre la mezzanotte.
Si tratta della stessa zona dove venerdì scorso 14 maggio alle 22.22 si è avvertita la prima scossa di magnitudo 2.8 in uno sciame sismico senza tregua che ieri è arrivato a toccare 3.9 alle 9.56.
Non si registrano danni particolari, solo qualche lieve danneggiamento a coppie e intonaci dopo i rilievi nel coordinamento tra Comune di Gubbio, Regione Umbria, Protezione Civile e Vigili del Fuoco.
