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La vicenda del pranzo tira in mezzo anche i Ceri: l’Università dei Muratori reagisce sdegnata. In città Le Iene

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La vicenda del pranzo di pesce, con una ribalta mediatica senza limiti né freni tra ricostruzioni fantasiosi ed eccessi interpretativi (questa mattina, sabato 22 ottobre, gira per la città una troupe de Le Iene), è sfociata perfino in situazioni che hanno tirato in mezzo la festa dei Ceri.

Il presidente dell’Università dei Muratori, Giuseppe Allegrucci, ha preso posizione: “I Ceri sono il simbolo identitario di una intera comunità, di una città, Gubbio, che riflette passione, orgoglio e bellezza. L’Università dei Muratori Scalpellini ed Arti Congeneri è depositaria della Festa dei Ceri che, tra l’altro, sono anche il simbolo della Regione. Il fotomontaggio che si è recentemente visto sui social, volto a ridicolizzare i Ceri, non è accettabile perché varca i confini del buon gusto, del senso civico e del rispetto, offendendo quel sentimento corale e intimo che intreccia sacralità e passione nel cuore degli eugubini. Si è profondamente offeso un popolo che onora l’amato patrono Sant’Ubaldo con amore e devozione, si è ridicolizzata una festa che si nutre di rispetto e che è motivo di orgoglio per ognuno di noi, dal bambino all’anziano, da generazioni, da secoli. Questa triste e avvilente immagine, insieme alla maleducazione e alla superficialità, ha davvero ferito ogni eugubino. Chi ha visto e vissuto la nostra festa sa benissimo di cosa stiamo parlando, sa benissimo quello che significa per noi, riconosce la purezza dei nostri valori, custoditi e tramandati con gelosia, devozione e, ancora, rispetto. Chi ha rappresentato in modo così irriverente e sicuramente tutt’altro che divertente la Nostra Festa, ha inevitabilmente mancato di rispetto a una Città intera, con la sua storia e la sua dignità. Vogliamo credere che questo non fosse l’intenzione di chi ha fatto quella che non si può nemmeno definire una bravata e con fermezza diciamo che simili iniziative non saranno assolutamente tollerate”.