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“Mazzatinti”, edizione speciale della Notte Nazionale del Liceo Classico

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ll polo liceale “Giuseppe Mazzatinti” su iniziativa dell’indirizzo Classico, che guida l’organizzazione e le scelte tematiche, partecipa all’evento culturale di promozione della cultura dell’antichità  Ricordando la… IX edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico

Quest’anno per la prima volta, oltre al consueto appuntamento primaverile in cui i licei classici si impegnano a presentare le performance dei propri studenti, venerdì 1 dicembre, dalle ore 16 alle 18, in formato ridotto, si riproporrà una selezione di quanto già presentato nella scorsa edizione ma soprattutto si apriranno le porte della sede in piazzale Leopardi per un pomeriggio dedicato all’Amore in tutte le sue sfumature. Sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’associazione italiana di Cultura Classica, l’evento del “Mazzatinti” si caratterizzerà per le esibizioni musicali della band del Liceo e degli studenti del laboratorio musicale  guidati dalla professoressa Rachele Spingola, da una mostra di opere dei ragazzi del liceo Artistico e da una maratona di lettura che vedrà impegnati gli studenti di tutti gli indirizzi con brani scelti anche per la caratterizzazione specifica del percorso di studio.

L’internazionalizzazione della scuola è forte e decisa, anche perché la Notte Nazionale del Liceo ha visto lo scorso anno per la prima volta la partecipazione di licei stranieri che, come il “Mazzatinti”, partecipano a esperienze di gemellaggio, scambi culturali ed Erasmus.

“La Notte Nazionale del Liceo – spiega Maria Marinangeli, dirigente dell’istituto – è più che una festa. È innanzitutto un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che si affianca in maniera produttiva e proficua a quella tradizionale. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti vivano le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e degli altri”.