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Il Gubbio a Fermo contro l’ultima in classifica

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Piero Braglia

L’occasione ideale per volare oppure la peggiore delle trappole per rischiare. Stasera (domenica 21 gennaio, ore 20:45) dipende da come la si vede questa trasferta a Fermo dei rossoblù, reduci da 10 punti in 4 gare e le ultime due gare esterne vinte a Rimini e Pineto, sul campo della Fermana ultima in classifica, che ha preso 4 gol a Pontedera dopo una striscia positiva di 5 giornate con un successo e 4 pareggi.

Braglia al centro della difesa ritrova Signorini abile e arruolato dopo i problemi fisici, ma perde Pirrello squalificato. Difficile il recupero dell’attaccante Di Gianni, alle prese con un guaio muscolare. Il tecnico potrebbe ruotare gli interpreti, anche alla luce dei rinforzi arrivati, ma non sembra in discussione il modulo 4-3-2-1 visti i risultati: con l’assetto difensivo a quattro, la squadra ha infatti ottenuto sei vittorie, un pareggio (l’ultimo 0-0 contro l’Ancona al “Barbetti”) e una sconfitta a fronte di 12 punti in 13 gare con la difesa a tre.

“La Fermana al di là della classifica sta facendo bene – dice Braglia – ed è una squadra in piena evoluzione, sia di organico che dal punto di vista tecnico-tattico. Sono giorni che dico ai ragazzi che è l’avversario peggiore che possiamo incrociare in questo momento della stagione. Dipende tutto dall’atteggiamento, dalla nostra testa ricordando che la prerogativa principale rimane l’intensità: se viene meno, siamo abbordabili per tutti. Ora la rosa è competitiva e già un mese fa ho detto al gruppo che qui conta il noi e non l’io, tanto che se qualcuno pensa a se stesso prima che alla squadra, con me sta fuori e non giocherà più. Se partono due giocatori ne arriveranno altrettanti, questo è chiaro, perché finito il mercato di gennaio inizia il vero campionato. Bulevardi deve scegliere: se sta qui per me è un giocatore importante, se ha altre aspettative deve parlare con la società facendo le valutazioni. Per lui, come per Portanova, in ogni caso c’è un giudizio tecnico in caso di uscita e in ogni caso meno muoviamo sul mercato e meglio è”.

Il mercato sta cambiando i connotati alla Fermana che ha preso dalla Pro Vercelli in prestito l’attaccante Simone Condello (2004), il difensore Filippo Fiumanò (2003) e il centrocampista Ousmane Niang (2002), e dalla Pro Sesto l’esterno offensivo Luca Petrungaro (2000), mentre è in corso una trattativa per portare anche l’ex capitano rossoblù Nicola Malaccari (1992), pronto a lasciare Brindisi che la stagione scorsa ha contribuito a portare in Serie C.

Arbitra Lucio Felice Angelillo di Nola, al secondo anno in Lega Pro.