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Spartan Race, torna la corsa a ostacoli più affascinante del mondo

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Una immagine della Spartan Race a Gubbio

Torna la Spartan Race, evento sportivo di livello internazionale considerato la più difficile e affascinante corsa a ostacoli del mondo. Appuntamento domani (sabato 20 aprile) e domenica, con partenza da piazza San Giovanni resa famosa dalla fiction Don Matteo in direzione San Martino nel cuore del centro storico, con arrivo al parco del Teatro Romano, dov’è stato allestito il paddock con la presenza quest’anno di alcune attività eugubine di ristoro. L’abbinamento tra la famosa gara di fatica e il contesto storico-architettonico ambientale trova una sintesi di particolare attrattiva. Sono circa cinquemila gli atleti iscritti per la due giorni e le presenze si raddoppiano con familiari e accompagnatori attesi già oggi in città, provenienti da diverse parti d’Europa e oltre. Il percorso, rispetto a quello del 2023, è stato leggermente modificato.

C’è soprattutto un passaggio ritenuto mozzafiato in cima alla Rocca di Sant’Ubaldo sul monte Ingino, sotto la stella cometa dell’Albero di Natale più grande del mondo, per poi ridiscendere verso il parco di Coppo e quindi in città. La Spartan Beast raggiungerà la cava di San Marco e Madonna del Sasso con 891 metri di dislivello, la Super salirà verso la Rocca di Sant’Ubaldo con 891 metri di dislivello, e la Sprint vede un percorso prevalentemente cittadino con 627 metri di dislivello.

L’area festival al parco del Teatro Romano è stata potenziata, anche con tanti ostacoli per rendere le gare più spettacolari. Gubbio schiera tre atleti: Manuel Moriconi (nel 2023 ha trionfato nella Beast), Davide Minelli (secondo l’anno scorso nella Age Group) e Antonio Rossi. Sarà possibile far partecipare anche i bambini: al Teatro Romano è organizzata la Spartan Kids nel perimetro del parco.