Il centrodestra presenta domani, all’hotel Beniamino Ubaldi alle ore 11, la candidatura a sindaco del quarantunenne imprenditore Marzio Presciutti Cinti indicato da Fratelli d’Italia, secondo la ripartizione delle zone umbre decisa a livello regionale dai partiti della coalizione, e sostenuto da Lega e Forza Italia. Sono attesi i vertici regionali dei tre partiti che provano a cavalcare il 17 per cento ottenuto dalla Lega il 4 marzo scorso alle elezioni Politiche. Un’altra tappa importante della giornata politica eugubina si consuma in serata con la convocazione alle 21 nella sede di piazza Oderisi della segreteria del Pd. Andrea Smacchi punta a stringere l’accordo con Filippo Mario Stirati ma la coalizione di maggioranza fa muro e l’alleanza resta complicatissima, per non dire impossibile a sentire i personaggi di punta delle liste civiche Liberi e Democratici e Scelgo Gubbio. Il sindaco ricandidato intanto ha avviato i lavori di gruppo per la definizione del programma postando su Facebook contenuti e foto. “Dal 2014 le porte sono rimaste sempre aperte – viene evidenziato -, in questi cinque anni non abbiamo mai smesso di lavorare per Gubbio. E ora, in vista delle amministrative di maggio, stiamo rinnovando lo slancio, spinti da tanti cittadini che ci incoraggiano ad andare avanti. Tutta la coalizione che ha sostenuto e sostiene Stirati è tornata intorno ai tavoli di lavoro, per mettere a punto nuovi progetti e programmi. I gruppi sono aperti al contributo e alla collaborazione di ogni cittadino che voglia condividere con noi questa strada. E in molti in queste settimane si sono aggiunti e stanno dando una mano. Un percorso e un metodo adottati in questi cinque anni, per non escludere nessuno e al contrario aprirsi a tutti e alle idee di ciascuno. Lasciando da parte, però, vecchie logiche politiche e strani meccanismi, che non ci appartengono affatto. Facciamo tutto alla luce del sole e nella massima trasparenza. Perché crediamo che la politica sia un servizio di cui siamo chiamati a rispondere solo alla città e agli eugubini. Ed è questa l’unica vera alleanza che vogliamo mettere in campo: quella con i cittadini della nostra comunità. Infine un chiaro segnale ai faccendieri della politica: questa coalizione non ha torte da spartire, semplicemente perché non ce ne sono. In questi cinque anni ci siamo impegnati con dedizione per il bene della città, sostenendo un sindaco di alto profilo politico e morale. Continueremo a batterci per escludere ogni conflitto d’interesse, lasciando però aperte le porte al coinvolgimento delle migliori energie e risorse della nostra comunità”.
