Home News Guidi al bivio: decisiva Reggio Emilia. Si prova anche con l’hotel amuleto

Guidi al bivio: decisiva Reggio Emilia. Si prova anche con l’hotel amuleto

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Si gioca tutto Federico Guidi: deve fare risultato oggi al Mapei Stadium-Città del Tricolore (ore 15) contro la Reggiana imbattuta in Serie C oltre a non prendere gol da quattro partite e ad aver perso l’ultima volta in casa il 23 dicembre 2018 con l’Adrense quando stava in D. La panchina rossoblù scotta dopo sette giornate senza vittorie, con cinque pareggi di cui gli ultimi due consecutivi tra Rimini e Feralpisalò.

C’è l’ombra del grande ex Vincenzo Torrente, del quale si vocifera dalla sconfitta interna col Vicenza, pur se il direttore sportivo Giuseppe Pannacci è al fianco del tecnico fiorentino che in estate ha fortemente voluto. “So che se un allenatore non fa bene – dice Guidi – ci sta l’esonero. Abbiamo lavorato al meglio e andiamo a Reggio per ottenere il massimo”. Serve lo scatto d’orgoglio contro gli emiliani di Massimiliano Alvini, già in ballo con Guidi per venire a Gubbio prima che spuntasse il club granata. Sono due toscani pronti a tutto Alvini e Guidi che cercano il risultato per guardare alle proprie esigenze con la pre-tattica a dominare la vigilia.

Il tecnico rossoblù se la gioca al meglio delle possibilità con il capitano Malaccari non al meglio, Sbaffo che sta smaltendo un attacco febbrile, Manconi e El Hilali non convocati, mentre alla Regia nel probabile 3-4-2-1 mancherà sicuramente il bomber Scappini (4 gol). In attacco potrebbe tornare Cesaretti centravanti con ai fianchi De Silvestro e Tavernelli nel solito 4-3-3 che a centrocampo non dovrebbe riservare sorprese (Bangu, Benedetti e Sbaffo) così come in porta è attesa la conferma di Ravaglia. Arbitra Michele Giordano di Novara (guardalinee Salvalaglio di Legnano e Vitali di Brescia).

Il presidente Sauro Notari non vede i suoi vincere in trasferta dal 31 marzo scorso (1-0 a Monza) e confida che quel precedente possa essere incoraggiante poiché la squadra riuscì nel colpaccio contro il pronostico. Tutto fa gioco, anche un po’ di scaramanzia come la scelta dell’hotel del ritiro che è lo stesso del 2011 quando il 13 marzo il Gubbio vinse a Reggio con un gol di Alfredo Donnarumma, oggi col Brescia in Serie A, nella corsa che l’ha portato alla promozione in B.