Home Attualità Addio al professor Giancarlo Marchetti e al giornalista Enrico Zenobi. Il cordoglio...

Addio al professor Giancarlo Marchetti e al giornalista Enrico Zenobi. Il cordoglio del sindaco

1647
0

Altre due figure di rilievo della città sono scomparse, il giornalista Rai Enrico Zenobi e il professor Giancarlo Marchetti.

Il sindaco Filippo Mario Stirati esprime grande vicinanza alla famiglia del professor Marchetti, scomparso recentemente: “Grande cordoglio e dolore per la perdita di un uomo di grande spessore e impegno, primo presidente dell’associazione gemellaggi e vero e proprio pioniere degli scambi culturali tra le scuole del territorio. Attraverso l’insegnamento delle lingue. Marchetti ha infatti promosso tra i giovani eugubini significativi momenti di scambio culturale che hanno segnato i percorsi di molte persone. I primi contatti con Salon De Provence, che diedero poi vita al gemellaggio, furono animati e caldeggiati proprio da lui. Del professor Marchetti ricordo il grande, instancabile impegno e il suo importantissimo contributo all’apertura della città verso i rapporti con i tanti Paesi d’Europa. Marchetti era uomo aperto al mondo, amante dell’intercultura, del continuo scambio di lingue, informazioni, idee e punti di vista. Impossibile dimenticare il suo grande contributo dato in questo senso, oltre che il suo impegno nella promozione delle attività dello Sperimentale”.

Il sindaco esprime grande rammarico e cordoglio per la scomparsa del giornalista Enrico Zenobi, per anni volto del Tgr Rai dell’Umbria. Zenobi, eugubino di nascita, “è stato un grande giornalista, un uomo di immensa professionalità e dedizione al lavoro – ricorda Stirati – e la notizia della sua scomparsa lascia oggi nel dolore tutti noi. Residente a Perugia, Zenobi era grande amante della sua città di origine. Uomo di notevole preparazione e competenza, Zenobi era molto stimato e amato da tutti per la disponibilità, la vivacità intellettuale, la cultura e la profonda umanità. Con la sua scomparsa viviamo una grande perdita per la città, per il giornalismo e per tutte le persone che gli erano vicine. Da parte mia e di tutta l’amministrazione giungano le più sentite condoglianze alla moglie Francesca ai figli Andrea e Arianna, e a tutti coloro che, nel tempo, gli sono stati vicini nel lavoro e nella vita privata”.