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Torrente non cerca alibi: “Niente da salvare”. Tiene banco il caso Savelloni

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Il tecnico Vincenzo Torrente (foto As Gubbio 1910)

Vincenzo Torrente non cerca alibi dopo i 4 gol presi al “Barbetti” contro il Carpi che ha dilagatio: “Episodi determinanti – spiega – e stavolta non c’è niente da salvare, mi dispiace per i giocatori e i tifosi. Da qui dobbiamo ripartire ancora più forti, ci sono ancora 4 partite. Scelte dettate pure dalla condizione fisica. Abbiamo perso anche Megelaitis, mi auguro che sia solo una contrattura”.

Tiene banco il portiere, con critiche feroci anche sui social dei tifosi per l’operazione Savelloni condotta dal presidente Notari e dai fedelissimi del cerchio magico. “Ho fatto riposare Zamarion – osserva il tecnico -, non era sereno dopo Cesena. Ho dato un’opportunità a Savelloni ed è andata male. Cucchietti ha avuto un problema e servono accertamenti”.