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Gubbio prigioniera delle buche: segnalazioni a raffica, dal centro storico alle frazioni più lontane

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Strada Le Murce

Segnalazioni, denunce e proteste sempre più diffuse, dal centro storico alla periferia fino alle frazioni più lontane del territorio comunale, per le condizioni vergognose di strade, vie e vicoli. Un quadro allucinante con le buche che prendono il sopravvento in tante zone.

Sui social imperversano le segnalazioni con le foto e una buona dose di ironia per denunciare lo stato di alcune zone cittadine e dell’hinterland. Segnalazioni giungono sulle condizioni di via Porta Romana fino al cimitero centrale, così come verso via Leonardo da Vinci. Nel centro storico si evidenziano le situazioni drammatiche a San Pietro e le vie trasversali di corso Garibaldi verso la parte alta della città, così come via Savelli della Porta e via Baldassini.

Sullo stato delle strade, interviene il gruppo consiliare della Lega, con Michele Carini e Sabina Venturi, che sempre nell’ottica di coltivare il consenso politico-elettorale senza alcun potere decisionale manda segnali. “Le frazioni sono in stato di abbandono – scrivono i consiglieri Carini e Venturi -, riceviamo continue segnalazioni da parte dei cittadini e vogliamo dare voce ai loro problemi portandoli in consiglio comunale con due interrogazioni, che riguardano in particolare: la strada comunale Le Murce e il cimitero e la messa in sicurezza della Strada provinciale numero 240 nella frazione di Carbonesca. Noi come gruppo consiliare siamo sempre presenti nel territorio e nelle frazioni dimostrando particolare sensibilità ai temi locali. Riteniamo infatti necessario e doveroso dare risposta ai nostri concittadini e soprattutto a coloro che vivono nelle aree periferiche della nostra città, in quanto le non risposte alle proprie difficoltà amplificano il senso di abbandono da parte dell’amministrazione comunale. Da tempo i residenti della località Le Murce hanno segnalato all’Amministrazione Comunale lo stato di criticità della strada comunale che serve le diciassette famiglie locali, con buche, cedimenti e incuria, anche a seguito di danneggiamenti ad alcune automobili. Pertanto i consiglieri della Lega interrogheranno il sindaco e gli assessori per sapere se sono previsti interventi definitivi in questa strada ed eventualmente quali e in che tempi. sono arrivate anche richieste di interventi e sollecitazioni dai residenti della Frazione di Carbonesca in merito i lavori di ampliamento del cimitero locale, per circa 80 nuovi loculi, e la messa in sicurezza del tratto di strada che attraversa il centro abitato della frazione. Nell’interrogazione chiederanno di sapere cosa si è fatto dal 2020 a oggi per la messa in sicurezza della Strada provinciale numero 240 per mantenere fede all’impegno preso in Consiglio Comunale, ma soprattutto con i residenti; per sapere quali problematiche sono state incontrate riguardo l’affidamento dei lavori per l’ampliamento del cimitero locale, considerando che i loculi sono stati già assegnati e acquistati dai cittadini”.

Uno scenario deprimente e deplorevole, mentre la classe politica cittadina attorno ai Liberi e Democratici assorbe il dibattito e anche le spese sulla questione del Css per tenere a bada l’elettorato ambientalista e dell’estrema sinistra, nel timore della perdita di consenso verso quel bacino di voti e nel duello infinito con quel che resta politicamente dell’ex sindaco Orfeo Goracci.

La città ha seri problemi strutturali oltre che strategici per dare un futuro ai giovani e per recuperare livelli di economia scesi ai minimi termini, ricordando che il Pil eugubino è all’ultimo posto in Umbria e la crisi è ancora più forte che altrove.