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Il Gubbio Primavera sogna la promozione: c’è la finale con la Feralpisalò

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Andrea Bricca

C’è in ballo la promozione dalla Primavera 3 in Primavera 2 per i giovani rossoblù di Andrea Bricca che venerdì 8 aprile alle ore 14.30 affronteranno nella finale dei playoff la Feralpisalò a Cesena, al centro sportivo Romagna Centro a Martorano.

Sfida secca, con eventuali tempi supplementari e rigori, per salire di categoria dopo l’esaltante rimonta in classifica nel girone B del campionato Primavera 3.

Accompagneranno la squadra i responsabili del vivaio Federico Mariotti e Roberto Balducci con il direttore Daniele Martini.

Il trentanovenne tecnico tifernate Bricca, 39 anni, è subentrato a Leonardo Argentina con la squadra che aveva un punto dopo quattro partite e ha recuperato terreno fino a raggiungere il quarto posto (20 punti con 6 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte, 30 gol fatti e 33 subiti) per giocarsi la semifinale playoff con l’Olbia, battuta a Gubbio per 2-1 nell’andata (gol rossoblù in rimonta di Gubinelli e Tugliani) e superata ai rigori per 6-5 dopo il 4-3 per i sardi (reti di Passacquieti, Treppiedi e Pecoraro) maturato tra regolamentari e supplementari.

Nei tre gironi del campionato, vinti rispettivamente da Albinoleffe, Viterbese e Monopoli, si assegnano ora altri tre posti per la Primavera 2: il Gubbio affronta la Feralpisalò, che nell’altra semifinale ha battuto il Lecco 5-1 dopo l’1-1 dell’andata, mentre le altre due finali sono Imolese-Paganese (sabato) e Padova-Palermo (domenica).

A Cesena si disputa la fase finale della Primavera di Lega Pro 3 e 4 più il quadrangolare “Il calcio è la mia vita”: presentazione dell’evento giovedì 7 aprile nella biblioteca Malatestiana di Cesena alla presenza del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, del sindaco cesenate Enzo Lattuca e dell’ex attaccante Massimo “Condor” Agostini, consigliere di amministrazione del Cesena.

Bricca carica la squadra per l’impresa: “Ci proviamo come abbiamo fatto in ogni singola partita. Giochiamo per divertirci e per l’obiettivo massimo. Non conosco la Feralpisalò, ho preso video e informazioni. Hanno fatto 34 punti in 16 partite, è arrivata dietro l’Albinoleffe che con 39 ha vinto il girone A. Me li aspetto forti e fisici. Speriamo di recuperare tutti, qualcuno è alle prese con qualche linea di febbre”.

Il tecnico si lascia alle spalle una buona carriera da centrocampista, soprattutto con l’Arezzo (168 presenze tra Serie B, C e D con allenatori anche Antonio Conte e Maurizio Sarri) per poi allenare Lama, Sansepolcro e Castel del Piano (la stagione scorsa) in Eccellenza umbra, oltre a una laurea in scienze motorie.

Se la vedrà con Mauro Bertoni, 52 anni (trascorsi da difensore in C con Cremonese, Sassuolo, Alessandria e Rodengo Saiano, poi esperienze da allenatore negli Usa, con Inter nelle Accademie e nelle giovanili della Cremonese), che da tre stagioni guida i Leoni del Garda (ha il contratto fino al 2023) che hanno vinto 11 partite nella regular season con 49 gol fatti e 25 subite.