Il Gubbio vuole recuperare in casa quel che sta perdendo in trasferta dopo quattro sconfitte esterne consecutive, più quella a Rimini in Coppa Italia. Il “Barbetti” imbattuto da marzo ha portato 13 dei 17 punti in classifica e diventa il fortino per rilanciarsi. L’arrivo del neopromosso Sestri Levante è la chiave di volta per capire se il Gubbio può risalire la classifica, oppure dovrà fare altri piani al liscio della zona playoff.
Braglia ha preferito stare in silenzio alla vigilia, lasciando la presentazione della sfida a Mignemi: “Sappiamo di affrontare una partita importante – dice il direttore sportivo – contro un avversario molto organizzato. La classifica con 12 punti non rispecchia il loro valore, hanno ottenuto anche dei risultati importanti come il pareggio a Cesena e la vittoria contro la Carrarese. Il girone si conferma complicato e più difficile dei tre come sostengo da sempre. Non c’è mai la sensazione di gare semplici e abbordabili, noi dobbiamo cercare di fare punti per stare attaccati al treno dei playoff. Se entriamo in campo con l’atteggiamento giusto, possiamo fare bene”.
Sul modulo e l’umore generale: “Abbiamo costruito una squadra che può stare in campo con più sistemi di gioco. Non c’entrano gli schemi, nelle ultime partite perse fuori casa ci sono state le prestazioni, come a Perugia dove specie all’inizio abbiamo avuto le occasioni. L’atteggiamento c’è sempre stato, al Curi non siamo stati bravi a portare gli episodi dalla parte nostra. Ci sono state delle ingenuità pagate. Del derby ci prendiamo quanto di buono è stato fatto, appena finita ci siamo concentrati sul Sestri Levante”.
Sul mercato: «Pensiamo alle 6 partite che mancano da qui alla fine del girone di andata per raccogliere più punti possibili, poi ne riparleremo. Ora vogliamo vincere e regalare delle soddisfazioni, ci aspetta un impegno difficile ma abbiamo le carte giuste”.
Sull’esultanza visibilmente polemica di Vazquez: “Non mi sono accorto di nulla, appena preso il gol abbiamo soltanto pensato a pareggiare. Credo che sia grato per il lavoro che ha fatto a Gubbio e ha rispetto verso Braglia”.
Non ci saranno Mercati squalificato, Chierico infortunato dopo una botta rimediata in allenamento e l’attaccante Montevago impegnato con l’Under 20 nell’Elite League che dopo il 3-0 in Inghilterra (ha preso una traversa) tornerà in campo martedì prossimo a Sassuolo contro il Portogallo, oltre a Galeandro fuori uso da tempo. Il tecnico toscano potrebbe schierare quattro under titolari. I liguri imbottiti di under, con due ex di lusso come il centrocampista Raggio Garibaldi protagonista nella promozione in Serie B nel 2011 e Boisfer all’epoca play e oggi vice del tecnico Barilari, sono reduci dal recupero giovedì scorso a Vercelli perso contro il Rimini al 90’ riportando tre sconfitte nelle ultime cinque giornate. Barilari ha fuori il centrocampista Candiano squalificato.
Arbitra Antonio Di Reda di Molfetta, alla prima stagione nella Can C.
