Home News Mignemi al lavoro: prime telefonate ai procuratori e al Sassuolo. Idea Pizzignacco

Mignemi al lavoro: prime telefonate ai procuratori e al Sassuolo. Idea Pizzignacco

1518
0
Il portiere Samuel Pizzignacco, classe 2001

Per ora viene tenuto al riparo dai riflettori, senza segnali sulla sua ufficializzazione, ma Davide Mignemi è comunque già al lavoro a testa bassa per il Gubbio. Si sta procedendo così: Vincenzo Torrente ha preparato una lista di giocatori consegnata al presidente Sauro Notari e al nuovo direttore sportivo che insieme ai fedelissimi del cerchio magico comincia a muoversi per trovare le soluzioni. Mignemi ha chiamato qualche procuratore e si è messo in contatto con il Sassuolo chiedendo la conferma del prestito dell’attaccante Jacopo Pellegrini, che però ha mercato in Serie B (si sono già fatte avanti Venezia e Frosinone).

Mignemi ai dirigenti neroverdi ha chiesto un incontro, ma sui tempi c’è da pazientare perché il campionato Primavera finisce il 16 giugno con la stagione regolare e il 29 giugno con la finale scudetto e per ora il club emiliano non prende decisioni sui giovani da cedere.

Per ora sul fronte rinnovi è scontato quello del capitano Malaccari, che ha messo su famiglia a Gubbio, mentre per Megelaitis (ha molte attenzioni svincolandosi oltretutto a parametro zero) e Ferrini l’accordo economico al momento non c’è. Pasquato non resterà (Torrente intende ripartire dal 4-3-3 considerando all’evenienza Sainz Maza un trequartista), così come Gomez (c’è in ballo una delicata questione di premi) per stessa ammissione di Notari.

Nodo Tommaso Cucchietti per la porta, dato che il 1998 salvo cambiamenti nel regolamento è escluso dagli under: una pista porta a Samuel Pizzignacco, classe 2001, titolare del Legnago in prestito dal Vicenza (protagonista sabato scorso di due ottimi interventi a Ravenna nell’andata dei playout vinta dai veneti 1-0).

Nell’organigramma societario da definire il futuro di Federico Mariotti: con la permanenza di Giuseppe Pannacci come direttore generale, è possibile il suo ritorno al calcio a cinque (allenatore a Fano la stagione scorsa e selezionatore della rappresentativa umbra) verificando l’eventuale conferma come responsabile generale del settore giovanile rossoblù.