Una folla numerosa e commossa con tanti amici eugubini ha salutato Mario Mingarelli, oggi martedì 26 ottobre nelle esequie celebrate da don Ferdinando Cetorelli, parroco e priore del duomo di Santa Maria Assunta a Nocera Umbra.
Con i familiari e i nocerini, presenti i calciatori della Julia Spello che hanno pianto il loro allenatore stroncato domenica sera a 69 anni da un improvviso attacco cardiaco.
Mingarelli, dopo aver concluso l’esperienza di docente di educazione fisica, era completamente assorbito dalla passione per il calcio e allenava a Spello in Promozione, tanto che proprio domenica aveva vinto in trasferta con il Viole per poi seguire il Nocera e rientrare a casa accusando un malore in serata senza riuscire a riprendersi nonostante i soccorsi.
La maglia della Julia Spello sul feretro, la presenza del neo sindaco Virginio Caparvi con il vice Alberto Scattolini che, legatissimo a Mario, con profonda commozione ha voluto ricordare insieme a Maria Marinangeli, già sua dirigente scolastica. Lunghi applausi hanno accompagnato i migliori ricordi di Mingarelli come insegnante, allenatore, impegnato nel sociale e in passato anche come consigliere comunale e assessore. Un grande affetto ha circondato la mamma Giovannina, il fratello Francesco, la moglie Rinaldina, la figlia Moira, il genero Andrea e le due nipoti Bianca e Virginia che erano la luce dei suoi occhi. È emerso il profilo umano, la giovialità, la disponibilità, il percorso da tecnico vincente e altamente considerato, l’essere riferimento prezioso per la comunità che gli ha tributato tra le lacrime l’omaggio nel congedo. Il feretro è uscito dalla cattedrale tra gli applausi di più generazioni, con i visi scavati dal cordoglio per un addio improvviso che ha colpito tutti.
