Si è svegliata sotto la neve la popolazione eugubina, certo sorpresa dall’accumulo di circa 5 centimetri (ma in alcune aree è stato ben superiore) che nessuna previsione aveva ipotizzato. Uno scenario al solito imbiancato e mozzafiato, specie nei pressi del centro storico che acquista se possibile ancor più fascino e bellezza nell’incontro con il manto nevoso. Qualche disagio per la circolazione soprattutto nelle aree periferiche del comune, ma non si segnalano particolari criticità. Per molti eugubini diretti a Perugia per la vecchia Pian d’Assino c’è da registrare una felice coincidenza: essendo oggi San Costanzo, patrono della città, buona parte di loro non si è dovuta recare nel capoluogo, evitando viaggi avventurosi. I fenomeni atmosferici dovrebbero attenuarsi nel corso della mattinata, ma è probabile che già nella giornata di domani si possa assistere a un nuovo peggioramento, tanto che più di una stazione meteo indica nel tardo pomeriggio di mercoledì fino alla mattinata di giovedì possibili accumuli di neve anche a bassa quota.
SCUOLE APERTE, MERCATO “CHIUSO”. A Gubbio le scuole sono regolarmente aperte, anche se molti studenti sono rimasti a casa viste le condizioni meteo. Per il momento non è stato emesso alcun bollettino circa una eventuale chiusura per i prossimi giorni, ma la situazione verrà debitamente monitorata nelle prossime ore. La neve ha invece scoraggiato i tanti venditori attesi per il mercato del martedì in piazza Quaranta Martiri: appena tre gli esercenti giunti in città, e non è escluso che si possa procedere nei prossimi giorni con un recupero in una data festiva.
