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Trofeo Fagioli, Merli davanti a tutti. Ma domani con Faggioli si preannuncia battaglia

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Christian Merli poco prima del via della seconda manche di sabato 22 agosto 2020

Il monito è arrivato forte e chiaro: Christian Merli pare avere un feeling davvero unico con il tracciato del Trofeo Luigi Fagioli, e con il tempo di 1’35.56 fatto registrare nella seconda manche di prova ha fatto capire di voler mettere le mani ancora una volta sulla classica eugubina delle corse in salita. Domani però sarà certamente battaglia con quel Simone Faggioli che si è “fermato” (si fa per dire) sull’1’38.66, ma non prima di aver tolto letteralmente il piede dall’acceleratore a una trentina di metri dalla linea del traguardo. Tattiche e stratagemmi che fanno parte del gioco, ma il manico c’è tutto e lo dimostra una volta di più Domenico Cubeda, per nulla arrugginito da 9 mesi di stop, secondo anche nella manche pomeridiana con una quindicina di centesimi di vantaggio su Faggioli. Se non accadrà qualcosa di grosso, saranno loro tre a giocarsi il podio: Degasperi, pilota del Team Faggioli, non è sceso sotto il muro dell’1’40, così come Continelli e quel Michele Fattorini che pure ha limato più di 6 secondi rispetto alla salita del mattino, chiudendo sesto assoluto. La sensazione è che la gara sia apertissima, anche se il caldo potrebbe rivelarsi determinante specie per ciò che riguarda i tempi finali, col record fatto registrare dallo stesso Merli nella prima manche del 2019 distante tre secondi. Sembrano tanti, ma a questi livelli in realtà potrebbero anche essere pochi.

QUANTI DUELLI. La seconda manche, se possibile, è filata via ancora più liscia della prima. Ha subito ritrovato il feeling con la vettura Gianni Urbani, l’esperto pilota eugubino al volante di una Osella Pa21 classe 2000, che ha migliorato di quasi tre secondi il tempo fatto registrare al mattino, attestandosi in 17esima posizione. Ha dovuto alzare il piede Luca Bazzucchi (Formula Renault), complice una bandiera gialla che ha condizionato la sua ultima parte di gara. Come previsto, Paolo Biccheri (Alfa Romeo 147) ha cominciato a fare sul serio: con 2’14.65 ha abbassato di 5 secondi e mezzo il tempo mandato a referto nella prima manche. Anche Tiziano Brunetti (BMW), altro pilota Speed Motor, ha abbattuto il muro del 2’20, lasciando intendere di avere ancora margine in vista delle due manche di gara. Dopo l’errore commesso al mattino, Kristian Fiorucci (Renault Clio gruppo RS1.6) ha stampato un buon 2’42.88. Tiratissime le classifiche di classe, specie nel gruppo N dove Antonino Migliuolo e Livio Mercati sono separati da pochissimi millesimi, mentre nel gruppo A Rudy Bicciato sembra averne un po’ di più rispetto a Tobia Zarpellon. Equilibratissima anche la sfida nel gruppo Racing Star Plus, con Vito Tagliente e Giacomo Luzzi separati da soli 7 decimi. Domani appuntamento alle 9 con la prima manche, con diretta su Arancia Live (si corre a porte chiuse: vietato l’ingresso del pubblico lungo i tornanti).