Home Attualità Mattia Pierotti e “fratello lupo” in un video suggestivo che spopola sui...

Mattia Pierotti e “fratello lupo” in un video suggestivo che spopola sui social

3266
0
Mattia al parco della Vittorina con il lupo cecoslovacco: immagine tratta dal video suggestivo realizzato dal creativo Mattia Baldelli Passeri

Una storia particolare, suggestiva e inedita viene raccontata sul Messaggero Umbria nell’edizione di mercoledì 30 marzo. E’ la storia di Mattia Pierotti che accompagna Tashi nel parco della Vittorina, dove la tradizione vuole il fatidico incontro di San Francesco narrato nei Fioretti, e anche nel chiostro della basilica di Sant’Ubaldo sul monte Ingino.

La quiete e la preghiera vissute in simbiosi perché il trentaseienne Mattia Pierotti non si separa un attimo dal suo fedele compagno di lupo cecoslovacco di sette mesi, preso a Nocera Umbra da un privato che l’aveva già addomesticato e addestrato benissimo.

Tashi vive con lui in casa nella frazione di Cipolleto, muovendosi liberamente nel giardino e in famiglia, gli dorme accanto e l’accompagna obbediente, con un carattere mite. Non spaventa chi l’incontra, né Tashi si spaventa alla vista delle persone.

Sta spopolando sui social, in particolare su TikTok, il video realizzato dal creativo Mattia Baldelli Passeri in cui Mattia – con il saio bigio e scalzo – e “fratello lupo” camminano nel parco ed entrano nella chiesina di Santa Maria della Vittoria, detta della Vittorina. Mattia s’inginocchia per pregare e il pensiero va inevitabilmente ai giorni difficili della guerra con l’invocazione della pace e dell’aiuto di Dio per chi ha fede.

L’effetto del video suscita una particolare curiosità con l’interpretazione che non passa inosservata, anche se poi nella vita di tutti i giorni Tashi è molto più del discendente diretto del lupo dei Carpazi che ha trovato un buon amico e un tetto sotto cui vivere. Sicuramente questa storia riesce a mettere assieme misticismo e suggestione, facendo tornare alla memoria proprio il racconto dei Fioretti legato all’episodio più celebre di cui restano testimonianze.

Oggi i lupi si spingono spesso in città e non battono ciglio se incontrano qualche curioso, che deve stare attento nel tenere le distanze e starsene tranquillo per non correre rischi. Tashi è stato accolto proprio come San Francesco fece con il suo più illustre predecessore.