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Di Gennaro passa dal Gubbio all’Inter. Arena, i tempi si allungano per la cessione

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Il portiere Raffaele Di Gennaro con il suo agente Davide Bega entrano nelle sede dell'Inter (foto tratta da internews.it)

 Missione Di Gennaro all’Inter. L’operazione è fatta: oggi (lunedì 10 luglio) il portiere accompagnato dal suo agente Davide Bega è entrato nella sede nerazzurra in viale della Liberazione, domani sosterrà le visite mediche e firmerà il contratto annuale. Salirà domani a Milano il direttore sportivo rossoblù Davide Mignemi, per il passaggio del portiere che nei piani di Marotta e Inzaghi farà il terzo tra Onana nell’orbita del Manchester United e Handanovic a scadenza di contratto e a quanto pare fuori dai giochi (oltre all’uscita di Cordaz), per essere sostituiti stando alle voci di mercato da Sommer del Bayern Monaco e come vice dal giovane ucraino Trubin.

Raffaele Di Gennaro nell’Inter è cresciuto, dunque sè un ritorno a casa dopo aver chiuso l’esperienza con il Gubbio sebbene sotto contratto fino al 2024. Non è un mistero che Di Gennaro non ha convinto del tutto e il tecnico Piero Braglia si aspetta un altro profilo, sempre d’esperienza pur non scartando completamente l’ipotesi di un under di assoluto valore se sarà alla portata.

Mignemi nell’operazione Di Gennaro potrebbe chiedere all’Inter il prestito di un giovane del vivaio nerazzurro. Canale aperto anche con Sassuolo (a cominciare dal discorso aperto per il portiere Gioele Zacchi, classe 2003) e Fiorentina per avere a titolo temporaneo qualche under di valore, soprattutto per sostituire i sicuri partenti Arena, Bonini, Spina e Di Stefano (gli ultimi tre tornati all’Entella, Crotone e Sampdoria). Sul fronte viola girano i nomi di Sene (punta senegalese), Corradini (mediano nativo di Orvieto e cresciuto nelle giovanili del Perugia), Frison, Nardi, Chiesa (Lorenzo attaccante fratello dello juventino Federico e figlio di Enrico), e nel mirino torna Spalluto, trattato a gennaio prima del trasferimento dalla Ternana (3 presenze in Serie B) al Novara nel girone A (13 gare e 2 reti). Rimbalza anche una trattativa con la Feralpisalò, neopromossa in B, per il prestito del difensore Christian Dimarco (fratello dell’interista e nazionale Federico), che la stagione scorsa è partito coi bresciani per poi andare al Fiorenzuola contando 19 presenze e 2 assist.

Per la cessione di Arena si stanno allungando i tempi: il presidente Sauro Notari aspetta l’offerta giusta con le solite Venezia e Palermo interessate e la prospettiva olandese all’Heracles Almelo neopromossa in Eredivisie. In settimana sono attesi i primi annunci sulle manovre ufficiali, in vista delle visite mediche dal 18 luglio e del ritiro dal 20 in sede, con gli allenamenti al Beniamino Ubaldi e la sistemazione all’hotel Camino Vecchio a Fossato di Vico.