Non può essere sempre maledetto l’ultimo minuto e soprattutto vanno rimossi certi errori. Non ci pensa due volte Piero Braglia a tirar fuori l’essenza del momento aspettando la Carrarese stasera (lunedì 9 ottobre, ore 20:45) al “Barbetti” dopo due sconfitte ravvicinate a Pescara in campionato e Rimini in Coppa Italia, coi gol decisivi subiti nel finale. C’è oggi il fattore campo che ha riservato ai rossoblù un successo e due pareggi. Ora va ripresa la corsa.
“Serve maggiore concentrazione – spiega il tecnico – perché le prestazioni ci sono. Se giochi bene, poi nel calcio tutto torna e noi sul piano della manovra facciamo bene. Ci vogliono più cattiveria e determinazione, prendiamo dei gol stupidi. Non va bene rilassarsi né specchiarsi. Ci mancano 3-4 punti in classifica e vanno recuperati”.
La Carrarese viene dall’eliminazione a sorpresa in Coppa Italia, causa la sconfitta in casa di misura contro il Pontedera, dopo aver vinto 4 partite su 6 in campionato (3 su 3 in casa), mentre nelle ultime 2 trasferte ha preso un punto tra Olbia e Torres.
“Affrontiamo una squadra costruita per vincere – evidenzia Braglia – con giocatori che fanno la differenza, dovremo andare più forte e non commettere errori”.
Ultimamente l’allenatore ha lasciato il 3-5-2 con le varianti 3-4-1-2 e 3-4-2-1 per proporre il 4-2-3-1 (visto con Pescara e Rimini) e il 4-4-2 schierato contro la Vis Pesaro. Il tecnico dei toscani Alessandro Dal Canto si affida al 3-5-2, per questo Braglia potrebbe decidere di mettersi a specchio, pur se con il modulo difensivo a 4 la squadra ha reso meglio.
Nelle file rossoblù, l’attaccante Montevago dovrebbe partire dalla panchina per poi raggiungere domani la Nazionale Under 20 guidata da Alberto Bollini, che venerdì prossimo affronterà a Catanzaro la Polonia nella terza gara dell’Elite League dopo il pareggio in Germania e la vittoria in Repubblica Ceca. Nella Carrarese è indisponibile per squalifica il centrocampista Cicconi, fin qui sempre titolare. L’ultimo incrocio risale al 31 gennaio scorso quando i marmiferi vinsero 2-1 al Barbetti e non bastò il gol di Semeraro tra quelli di Schiavi e Della Latta con gli stessi allenatori che stasera si ritrovano, mentre nella stagione precedente, il 19 ottobre 2021, lasciarono il segno Bulevardi, Aurelio, Oukhadda e Spalluto con Torrente e Di Natale in panchina.
Dal Canto mette in guardia i suoi: “Le squadre di Braglia sono sempre difficili da affrontare. Sono rognose, fastidiose, organizzate e hanno qualità. È una partita di alto livello, oltretutto fuori casa e questo aumenta la difficoltà. Cercheremo di portare la gara sulle nostre corde”. Il tecnico non teme contraccolpi dalla disavventura infrasettimanale in coppa: “I giocatori hanno fatto una grossa partita dal punto di vista fisico, la mole e l’intensità di corsa sono un dato scientifico è non opinabile. L’impegno dall’inizio della stagione non manca mai, neanche quando cambio tanto”.
Arbitra Filippo Giaccaglia di Jesi, al quinto anno alla Can C.
